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25 aprile, niente corteo, ma un fiore sulle nostre vie ricordando i partigiani
Mettete dei fiori sui vostri balconi”. È l’invito che la sezione cittadina dell’Anpi rivolge a tutti i brugheresi per ricordare la data del 25 aprile; i fiori sono sinonimo di primavera e sinonimo di primavera è stato il 25 aprile che ci diede una Patria libera dal fascismo, dall’occupazione nazista e dalla guerra. Invitiamo poi i cittadini a fotografare i loro fiori mandarci una foto alla mail anpibrugherio@gmail.com, foto che pubblicheremo sulla nostra pagina facebook.
E fiori (tre garofani), con un simbolico bigliettino a mo’ di ricordo, saranno quelli che delegazioni di iscritti all’Anpi, accompagnate da cittadini, giovani, rappresentanti di forze politiche, sociali, culturali (sempre rispettando strettamente le regole anti Covid) metteranno in 14 vie cittadine i cui nomi si ricollegano alla Resistenza.
Ecco di seguito l’elenco delle strade.
Vie dedicate a nostri partigiani: Luigi Teruzzi, Salvatore Barbieri, Ambrogio Confalonieri, Ferdinando Mandelli.
Vie dedicate a vittime del fascismo e del nazismo: Giacomo Matteotti, Don Minzoni, Antonio Gramsci, Fratelli Cervi, Anna Frank.
Vie dedicate ad avvenimenti: 25 aprile, Marzabotto, Martiri della libertà.
Alle quali si aggiungono le vie Vincenzo Sangalli, Primo sindaco dopo la liberazione e Giacomo Bassi, Segretario comunale a Brugherio dal 1942 al 1945; nascose una famiglia di ebrei milanesi fornendo loro documenti falsi, per questa sua azione nel 1998 lo stato d’Israele lo proclamò “Giusto tra le nazioni”. Il tutto avverrà in contemporanea in ogni via alle ore 16. W il 25 aprile.
Anpi Brugherio