Comune
Consiglio comunale: rinviate le scadenze per Tari e Imu
Nel Consiglio comunale di lunedì 28 settembre sono stati approvati alcuni interventi in materia fiscale, riguardanti la TARI, l’IMU e altri regolamenti in materia tributaria. In generale rimane tutto invariato rispetto agli anni scorsi, sebbene i disagi legati al Coronavirus abbiano spinto l’amministrazione a modificare le date di scadenza dei pagamenti.
TARI: aspettate i bollettini
La Tari sarà pagata in tre rate, i cui termini ultimi saranno il 16 novembre 2020, il 16 gennaio 2021 e il 16 marzo 2021 rispettivamente. Si paga tramite i bollettini che il Comune invierà a casa a ciascun residente. A seguito delle direttive dell’Autorità di Regolazione dell’Energia, Reti e Ambiente (ARERA) si applicherà una riduzione fino al 25% sulla parte variabile relativa alle utenze non domestiche, ridotte a causa del Coronavirus.
IMU: la cifra non cambia e si calcola sul sito
Non saranno sanzionati coloro che per via della pandemia non hanno potuto pagare l’IMU entro il 16 giugno scorso. Costoro dovranno tuttavia presentare un’autocertificazione all’ufficio Tributi e impegnarsi a provvedere al pagamento entro il 16 dicembre, data fissata per saldare l’IMU. Per chi non ha cambiato casa la cifra è la stessa dello scorso anno e va calcolata con il sistema informatico presente sul sito del Comune.
Rate rinviate di 90 giorni
Sono state sospese e rinviate di 90 giorni le rate delle dilazioni di pagamento in scadenza tra il 31 marzo e il 31 maggio 2020 da parte dei cittadini che avevano chiesto di regolarizzare la propria posizione rispetto a tributi non versati in precedenza.
Polemica per i tempi
I provvedimenti sono stati approvati dal Consiglio Comunale senza sostanziali obiezioni nel merito delle questioni. Tuttavia, dai banchi della minoranza si è lamentato un ritardo nella consegna dei documenti relativi ai provvedimenti tributari, ricevuti solo due ore prima dell’inizio della commissione Bilancio. Ciò avrebbe impedito analisi nel merito.