Scuola Leonardo, finalmente nominato il consulente del Tribunale

Piove, e piove anche nel corridoio della scuola Leonardo da Vinci. È il più urgente problema da risolvere, afferma il sindaco Marco Troiano, non appena il tecnico incaricato dal Tribunale autorizzerà il Comune ad effettuare i lavori.

Il problema è noto: il cantiere della scuola secondaria di via San Giovanni Bosco avrebbe dovuto essere già concluso da mesi. Aveva l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica e rinnovare l’istituto. Secondo il Comune, però, i lavori non sono stati realizzati a regola d’arte e ha dunque chiesto all’azienda appaltatrice (la monzese Seli) la risoluzione del contratto. L’azienda, per conto suo, afferma che con pochi correttivi i problemi si possano risolvere, e si è opposta alla risoluzione.

La vicenda è quindi finita in Tribunale a Monza. E in attesa che il giudice incaricasse un tecnico di stendere una relazione, riferisce il sindaco, non era possibile effettuare lavori. L’incarico, atteso a luglio, è infine arrivato la scorsa settimana.

«Lo abbiamo spiegato anche ai genitori – afferma Troiano – in una riunione la scorsa settimana. Molto partecipata dalle famiglie degli studenti di seconda e terza, meno da quelli di prima». È stato illustrato tutto il percorso e, aggiunge il sindaco, «confermo che lunedì ha già fatto un sopralluogo nella scuola il ctu», vale a dire il consulente tecnico d’ufficio, l’incaricato del Tribunale.

Aveva già studiato la documentazione, riferisce Troiano, e dunque conosceva già bene la situazione. «Gli abbiamo chiesto l’autorizzazione ad effettuare dei lavori prima della sentenza, dato che ha già fatto una fotografia della situazione. Si è riservato qualche giorno per valutare».

A quanto pare di capire, il programma di lavoro del ctu è serrato e potrebbe dare un primo parere anche già la prossima settimana.