Associazioni
Vent’anni di volti, storie, relazioni: così i volontari di Monza ospitalità aiutano chi non ha casa
Stefania (nome di fantasia, ma la storia è reale), sola e con due figli, grazie ad un affitto in linea con le sue possibilità economiche ha potuto dare vita ad una sua attività. E la signora Giuditta ha messo a disposizione la vecchia casa dei suoi genitori perché «l’ospitalità è ciò che tutti desideriamo. E nell’associazione abbiamo sempre trovato ascolto e grande collaborazione». È fatto di volti e di storie il cammino di Monza Ospitalità O.n.l.u.s., associazione voluta da Caritas e San Vincenzo di Monza, che sabato 1 dicembre ha festeggiato vent’anni di attività con una conferenza stampa aperta alla cittadinanza.
Nata per far fronte a situazioni di emergenza abitativa conta oggi 10 volontari, di cui 5 brugheresi, supportando 22 nuclei familiari sul territorio di Monza, 6 a Brugherio, e 4 progetti dedicati ad adulti soli.
L’idea di fondo è semplice: permettere a chi si trova in una situazione di temporanea difficoltà di poter disporre, per il tempo necessario, di una casa pagando un canone proporzionato alle proprie risorse. L’associazione affitta sul libero mercato alloggi che vengono messi a disposizione di famiglie e singoli sulla base di un progetto socio-assistenziale personalizzato concordato e sottoscritto con i servizi sociali dei comuni di Monza e Brugherio. Per gli assistiti si avvia così un percorso supportato da volontari ed educatori professionali, finalizzato a ritrovare la propria autonomia.
Dal 1998 sono oltre 120 le famiglie che hanno trovato accoglienza e, soprattutto, un’occasione per ricominciare. Oltre al contributo dei volontari, fondamentale è stato in questi anni anche la risposta da parte dei cittadini proprietari di case che hanno scelto di coinvolgersi nel progetto in un’ottica di responsabilità sociale, lontana da ogni logica di speculazione. Al ventennale sono intervenuti con il proprio contributo e la propria testimonianza don Augusto Panzeri, presidente di Monza Ospitalità, i volontari Aldo Brambillasca e Giovanni Fossati, Veronica Gooni e Matteo Lenelli educatori dell’associazione, gli assessori ai Servizi Sociali del Comune di Monza e Villasanta, Chiara Desirèe Merlini e Laura Varisco.
Presenti anche il sindaco di Brugherio Marco Troiano e il vicesindaco Giovanna Borsotti. «Siamo molto contenti di questa esperienza» ha affermato il primo cittadino «la forza di questo progetto è nell’associazione, nelle relazioni che si sono create sul territorio, anche in situazioni problematiche. È bello essere qui a festeggiare un anniversario, celebrare il lavoro fatto, ma è necessario anche darsi una prospettiva futura, far conoscere ancora di più questa iniziativa. Molte misure prese dalle istituzioni, come il canone concordato, hanno avuto poco successo, mentre è solo grazie alla realtà associativa che si incontrano le vite e le storie delle persone. Sono queste che fanno la differenza».
Per chi fosse interessato a conoscere meglio l’associazione la sede di via Zucchi 22 a Monza è aperta ogni mercoledì dalle 16 alle 18 ed è attivo l’indirizzo mail monzaospitalita@gmail.com.