Cronaca
Le telecamere tecnologiche dei vigili individuano un’auto con targa rubata
Targa System, le speciali videocamere computerizzate installate sui veicoli della Polizia locale, hanno messo a segno un altro colpo. Individuando un’auto che circolava con targa falsa.
È iniziato tutto con il fermo di un veicolo che circolava sprovvisto di assicurazione. Il sistema è infatti in grado di individuare revisioni non effettuate, assicurazioni false, mancanza di assicurazione e veicoli rubati. «Si è proceduto al controllo e al fermo del veicolo», spiega il comandante della Polizia locale Pierangelo Villa».
Al volante una signora di circa 60 anni residente in provincia di Como. «La donna – continua il comandante – è rimasta sorpresa dal fatto che a noi risultasse questo tipo di condizione, perché era certa di essere a tutti gli effetti in regola con l’assicurazione». Da ulteriori controlli, aggiunge, «è emerso poi che la macchina risultava di proprietà del figlio, anch’egli residente in provincia di Como». Alla verifica dei documenti poi le targhe della vettura non risultavano appartenenti a quella vettura ma bensì ad un’altra della stessa marca e modello. «Quindi – deducono i vigili – le targhe risultavano rubate. Dal mese di marzo queste persone circolavano con targhe di provenienza furtiva».
Sono scattati il sequestro delle targhe ed un’azione giudiziaria a carico del proprietario del veicolo per ricettazione. «In qualche modo sono state sostituite le targhe – chiarisce Villa – da soggetti che avevano intenzione di approfittarne, nella migliore delle ipotesi, per circolare e non prendere le multe. Nella peggiore, per compiere azioni di natura penale».
Chi vuole comportarsi in maniera scorretta, conclude Villa, «è nutrito di grande fantasia mentre la persona onesta, sotto questo profilo, ne ha molta meno perché non ha una mente criminosa». Senza creare allarmismi, è il consiglio dei vigili, cerchiamo di prestare più attenzione perché emergono fenomeni nuovi che ci devono portare a tenere gli occhi bene aperti.