Cronaca
Alle giornate della scienza della Scuola Kennedy ci sono anche i robot
Come da tradizione tornano alla scuola Kennedy le giornate dedicate alla scienza. Il 27 marzo per le classi prime, il 28 per le seconde e il 29 per le terze. «Si tratta di laboratori a classi aperte – spiega la professoressa Manuela Ghezzi –, tenuti per lo più da specialisti esterni, che hanno lo scopo di suscitare la curiosità e l’interesse dei ragazzi per il mondo delle scienze, approfondendo gli aspetti più avvincenti delle materie che non sempre si possono affrontare nei normali programmi scolastici.
Gli alunni, dopo aver espresso la loro preferenza, verranno inseriti in uno dei diversi gruppi di argomenti proposti per la loro fascia d’età. I primini che capiteranno nel gruppo giallo incontreranno una veterinaria che parlerà loro di animali domestici, mentre nell’altra ora si divertiranno a fare giochi logici e matematici. Chi capiterà nel gruppo rosso, invece farà esperimenti sulle caratteristiche dell’acqua e poi si cimenterà con i fossili, nel frattempo il gruppo dei blu approfondirà i temi del riciclaggio delle risorse e poi scoprirà le “avventure e disavventure” del lupo italiano.
Alle classi seconde sono riservati laboratori di chimica, esercizi di anatomia ed esperimenti col DNA, viaggi nel mondo dei robot o delle nuove stampanti 3D. Incontreranno una biologa nutrizionista o un ingegnere che ha compiuto missioni in Antartide, oppure scopriranno la magia delle immagini riflesse sulle superfici curve. I ragazzi più grandi simuleranno la produzione di un clone o si perderanno tra galassie e buchi neri, conosceranno un geologo che ha vissuto personalmente l’esperienza del recente terremoto in Italia Centrale o si imbatteranno nelle più nuove tecnologie: auto elettriche, case del futuro, automi cellulari e modelli agent-based».
Quest’anno sono molte le novità proposte dalle organizzatrici, le professoresse di matematica Simona Orsenigo e Sara Meani, che intendono festeggiare alla grande la decima edizione delle Giornate della Scienza. E proprio per questo hanno indetto un concorso tra tutti gli alunni della scuola Kennedy per la creazione di un logo. Un’apposita commissione, presieduta dal dirigente scolastico, il professor Mereghetti, e formata dalla vicepreside, dalla presidente del Consiglio d’Istituto, dalla responsabile di plesso, da diversi docenti di scienze, tecnologia e arte sceglierà i tre disegni più belli e il migliore comparirà su tutte le locandine come logo del decimo anno.
«Eccezionalmente quest’anno agli alunni di terza – sottolinea la professoressa Ghezzi – sarà offerta la possibilità di assistere, mercoledì pomeriggio, alle dimostrazioni del professor Bascetta sul mondo dei robot e alla presentazione dell’auto elettrica del signor Pacchioni. Tra le novità spicca anche la mostra dei dieci anni con le immagini più significative e l’esposizione di tutti i disegni che hanno partecipato al concorso per il logo. Il tutto realizzato grazie al lavoro prezioso della prof. di tecnologia Maria Di Gregorio e della prof. di arte Giusy Pintaudi».
È prevista infine, al termine dell’anno, una ripresa degli argomenti più interessanti a favore degli alunni più grandi della scuola primaria Don Camagni, ma questa volta gli insegnanti saranno proprio i ragazzi della Kennedy.