Cronaca
Fermati per ricettazione, avevano nello zaino volanti e navigatori
Percorrevano via San Maurizio al Lambro con zaini e borse. E da una di queste spuntava un volante d’auto. Ce n’era abbastanza per insospettire i Carabinieri della stazione di via Dante, che infatti hanno fermato i soggetti, sospettandone la colpevolezza per ricettazione in concorso.
Ritenuti colpevoli di ricettazione tre cittadini moldavi irregolari
È accaduto in settimana, quando gli uomini dell’Arma, nel corso dei consueti servizi di controllo del territorio, hanno notato i 3 uomini. Si è poi scoperto dagli accertamenti essere cittadini moldavi di 22, 25 e 29 anni incensurati, irregolari sul territorio nazionale.
I tre camminavano in via San Maurizio , con zaini e borse. Quell’insolito volante ha insospettito i Carabinieri che hanno deciso di fermare gli uomini per approfondire la vicenda. I tre stranieri sono stati trovati in possesso, oltre che del famigerato volante, anche di sei sistemi di navigazione satellitare di serie, sei schermi digitali e relativi joystick. Interrogati su dove avessero acquistato tale merce, i moldavi non sarebbero stati in grado di indicarne la provenienza.
Il furto a Milano a inizio marzo
Così, utilizzando i metodi d’indagine a loro disposizione, i militari hanno provveduto ad immediati accertamenti, che avrebbero rivelato, come origine del materiale, un furto messo in atto a Milano tra i 5 e il 6 marzo ai danni di auto tutte della stessa marca.
I tre moldavi sono quindi stati arrestati e, a quanto risulta, condotti presso il carcere di Monza, dove rimangono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Ma dove stavano andando, con i borsoni pieni di accessori? Ancora non si sa. Il lavoro dei Carabinieri si sta sviluppando proprio sull’individuazione della destinazione di questi oggetti rubati, per ricostruire la rete criminale nella quale avrebbero dovuto proseguire il loro percorso, partito da Milano e conclusosi tra le mani dei Carabinieri di Brugherio.