Cronaca
Babyguardaroba della Caritas, aiutati 200 bambini e 88 famiglie
Il servizio di Babyguardaroba della Caritas ha aiutato, nell’anno 2016, tante famiglie italiane e straniere ma soprattutto bambini. Il merito è delle 15 volontarie che con costanza e impegno offrono non solo il loro tempo prezioso agli altri ma anche un sorriso a chi entra nella sede di via Filzi.
Secondo quanto riferito dal servizio, sono stati «200 i bambini sostenuti e 88 le famiglie in totale, ma non desideriamo fare una distinzione tra italiani e stranieri perché chi entra da quella porta per noi è una persona che chiede aiuto» sottolineano le volontarie del servizio.
A tutte queste persone sono stati donati, grazie alla generosità delle famiglie brugheresi «vestiti, scarpe, giubbotti, seggiolini auto, passeggini, libri e giochi». Il Babyguardaroba nasce all’inizio del 2004 grazie alla volontà di quattro giovani donne, con l’obiettivo di andare incontro ai bisogni delle famiglie che con la crisi lavorativa vivevano un periodo di difficoltà e avevano necessità di avere vestiti per i loro bambini. Oggi il Babyguardaroba è composto da circa 15 volontarie tutte donne che si alternano sui diversi turni di apertura. Lo spazio, lo ricordiamo, si trova in via F. Filzi 2 e nella sede si raccolgono vestiti e scarpe maschio/femmina da 0 a 14 anni, giocattoli, passeggini, seggiolini auto ed attrezzature varie, in buono stato. Il servizio è attivo il martedì dalle 17 alle 19, il mercoledì dalle ore 9,30 alle ore 11,30 ed il primo e terzo sabato del mese dalle ore 14 alle ore 16.