Increa, Magni: «Massima attenzione al parco, ecco cosa faremo»

Marco Magni

I ricercatori hanno concluso lo studio con due proposte: il proseguimento delle indagini e la costituzione di un centro di pesca.

«Pesca non aggressiva»
«Non significa pesca aggressiva – precisa l’assessore Marco Magni, senza al momento entrare nei dettagli -, ma prevede una pesca in cui il Comune detta le regole, finalizzata a rimuovere dal laghetto le specie che non servono e che non dovrebbero esserci». Per precisarla, aggiunge, «sarà attivata una collaborazione con l’ittiologo, dott. Merati. Vorremmo coinvolgere in questo discorso anche il Wwf e le associazioni locali di pesca».

«Analisi nella convenzione»
Il Comune sembra intenzionato a proseguire le analisi. «Stiamo rivedendo la convenzione del 2008 con i cavatori che operano nell’area – afferma l’assessore Magni – e stiamo pensando di inserire in quell’ambito il finanziamento delle analisi. Andrebbero a sostituire gli accordi per alcune piantumazioni, dato che in questo momento la riqualificazione del lago è più urgente».

Manutenzioni agli scout
Secondo l’assessore queste operazioni sono segno di attenzione al parco e si aggiungono «alla postazione fitness, all’aver tolto l’area griglie, al rinnovamento del parco giochi, al rifacimento dei viali che proseguirà, all’eliminazione delle nutrie (l’ultimo intervento secondo il Comune ne ha uccise dieci su dieci presenti), rinnovamento della cartellonistica, organizzazione di manifestazioni in generale».
Nel futuro potrebbe esserci anche una collaborazione con gli scout, che si sono offerti di occuparsi di qualche lavoro come la risistemazione dell’area cani, la classificazione della flora, la sistemazione delle staccionate.