Concessione a Cem ambiente, in Consiglio polemica per la discarica

Con 14 sì, 4 contrari e un astenuto, il Consiglio comunale ha approvato la concessione a Cem ambiente, per altri 15 anni, dell’utilizzo della piattaforma ecologica di via San Francesco.
L’area e relativi fabbricati, ha spiegato l’assessore all’ambiente Marco Magni, sono di proprietà comunale e si estendono per di 2.800 metri quadrati. Quest’anno scade la concessione in atto, quindicinale, e la delibera del Consiglio l’ha rinnovata fino al 2032.

A quella data, ha precisato Magni, gli immobili torneranno al Comune di Brugherio senza pagamenti né dall’una né dall’altra. Cem ha affidato la gestione della piattaforma alla cooperativa Senza Frontiere che, ha aggiunto Magni, «ha partecipato anche ad alcuni bandi della Fondazione Cariplo sul tema del riuso. Non sono andati a buon fine, ma sono segno che la cooperativa ha un impegno che va al di là del solo riciclo». La scelta di confermare l’affidamento a Cem, ha detto Magni sollecitato da alcune domande, è motivata da una gestione che la giunta ritiene buona e dall’impegno dell’azienda su diversi fronti.

Parole che non hanno convinto parte della minoranza. Secondo Roberto Assi (Brugherio popolare europea), «l’accordo del 2002 era a fronte di un miliardo e più di investimenti. Quell’area – ha aggiunto – può fruttare una locazione di 50mila euro l’anno: calcolate quanto fa, moltiplicato per 15 anni. Si può rinunciare a quei soldi solo se ci danno in cambio qualcosa». Motivando il suo voto negativo, affiancato da Michele Bulzomì (lista Ronchi sindaco) e da Stefano Manzoni (Lega Nord) ha pesantemente criticato la decisione di «impegnare l’area, senza entrate per le casse comunali, per 15 anni».