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Basket, il “mitico ‘57” ai Giochi della Gioventù. La storia nel libro del Centro Olimpia
Nel 1970 una squadra di basket formata da dieci giovani brugheresi arrivò fino a Roma a rappresentare Milano e provincia ai Giochi della Gioventù.
È la storia del “mitico ‘57”, dall’anno di nascita dei cestisti, contenuta nel libro “Amicizia, passione successo: una storia che continua dal 1973”, realizzato dal Centro Olimpia in occasione del 150° del Comune e disponibile presso la segreteria di piazza Don Camagni 10.
Nato dalla fusione della squadra della classe seconda della scuola media Leonardo da Vinci e da quella del Cgb, il gruppo era allenato da Alberto Rago. Gli ideatori furono Mario Stilo, docente di educazione fisica alla Leonardo, ed Ernesto Gadda, presidente del Cgb, le due “anime fondatrici” del Centro Olimpia pochi anni dopo.
«In quegli anni il basket, grazie alla Candy che allora militava in serie C e B, aveva un impatto notevole in città– racconta Gigi Cambiaghi, attuale Direttore del Centro Olimpia e membro della squadra –. Centinaia di ragazzini iniziarono a giocare a basket sulla scia della Candy». Partecipare ai Giochi della Gioventù, una sorta di piccole Olimpiadi dedicate ai ragazzi delle medie, era quindi un grande traguardo per questi ragazzi: dopo la vittoria nella finale contro San Rocco, la squadra di Brugherio si aggiudicò così la possibilità di rappresentare Milano alle fasi nazionali a Roma. «Costruire un viaggio a Roma in quegli anni, senza nessun rimborso spese non era facile. Fu gestito tutto da dirigenti e genitori, per non deluderci. Nessuno poteva immaginare di arrivare fino a lì, eravamo un gruppo molto unito» ricorda Cambiaghi.
L’avventura dei ragazzi del ‘57 si fermò prima dei quarti, contro una squadra di Bari, e si concluse con il quattordicesimo posto su trentadue.