Barriere architettoniche, Bertoni: «Bene gli edifici pubblici, da adeguare diverse strade e marciapiedi»

«Il Comune non ha uno specifico piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Il loro speramento è un’attenzione che si inserisce in ogni manutenzione straordinaria della città». Così l’assessore ai Lavori pubblici, Mauro Bertoni, spiega l’approccio dell’amministrazione al problema. «Gli edifici pubblici – afferma – sono tutti accessibili, anche se alcuni con criticità che stiamo cercando di superare. È l’esempio del municipio, per il cui ingresso sono stati stanziati 150mila euro».

Dovrebbero contribuire (ma i tempi sono ancora da verificare) a rendere più semplice un percorso ora precario per chi ha difficoltà a muoversi, a causa della ghiaia. Per quanto riguarda strade e marciapiedi, invece, «moltissimi hanno gli appositi scivoli, ma tante ancora sono le situazioni da risolvere: cerchiamo di intervenire nell’ambito delle manutenzioni». Ci sono casi in cui, invece, l’intervento è mirato. «Abbiamo ricevuto una richiesta di adeguamento per i portici di via De Gasperi, che hanno un doppio scalino: quello del porticato e quello del marciapiede». Una cittadina ha segnalato la difficoltà e «il Comune ha contattato il condominio – dice l’assessore – per concordare un intervento che vedrà impegnati entrambi».

L’amministrazione, conclude Bertoni, «non riceve costantemente richieste di adeguamenti, ma piuttosto segnalazioni estemporanee. Dove possibile e in caso di suolo pubblico, interveniamo. È più complesso invece nei casi in cui siano coinvolti diversi proprietari».