Comunità Pastorale
Il Fondo Famiglia Lavoro arriva alla terza fase
Parte la terza fase del Fondo Famiglia Lavoro a sostegno dei disoccupati, chiamata “Diamo Lavoro”.
Due le novità presentate dal cardinale Angelo Scola «l’introduzione di strumenti per l’inserimento nel mondo del lavoro» e «il coinvolgimento di aziende o associazioni imprenditoriali.»
Luciano Gualzetti, segretario generale del Fondo Famiglia Lavoro ha illustrato il funzionamento di questa fase, spiegando che verrà attivato un tirocinio di reinserimento lavorativo. Nel corso di questo programma, che durerà da tre a sei mesi, ogni tirocinante riceverà un’indennità da parte del Fondo di 400 euro mensili. “Esperti del lavoro”, cioè volontari scelti tra esperti nella valutazione e individuazione professionale, selezioneranno i profili per trovare i percorsi formativi che eventualmente saranno il fondamento per un effettivo rapporto di lavoro. Si assiste in definitiva ad un profondo processo di rinnovamento, che spinge cittadini, imprenditori e parrocchie a fare la propria parte per superare la crisi economica.
Don Davide Milani, responsabile comunicazione della Diocesi di Milano, si è quindi rivolto a chi “pure in tempi difficili, ha messo mano al portafoglio e non un sola volta” sottolineando che il fondo “Diamo Lavoro” sarà sostenuto dalle donazioni dei cittadini. In questo stesso solco si pone anche il Cardinal Scola, che ha affermato: «vedo ancora molte famiglie in difficoltà, ma non percepisco scoramento, la gente si aiuta molto: il volontariato, il nostro capitale sociale, resta la nostra eccellenza»..
Il Fondo tende la mano alle persone residenti all’interno della Diocesi Ambrosiana, che abbiano almeno un figlio a carico e che siano disoccupate da non prima di luglio 2015, o che alla stessa data abbiano “cessato di beneficiare delle provvidenze pubbliche a favore di chi ha perso il lavoro”.
Per accedere agli aiuti rivolgersi al centro d’ascolto di via Fabio Filzi 2 (numero di telefono 328.1563969).