Comune
Via Rodari è costata oltre 18mila euro
Nella Consiglio Comunale del 30 settembre, il consigliere Roberto Assi ha chiesto all’Amministrazione il dettaglio dei costi della sperimentazione della svolta obbligatoria a destra da via Rodari verso via Sant’Antonio. A rispondere l’assessore ai Lavori pubblici Mauro Bertoni: «I lavori pubblici rientravano nell’appalto di manutenzione delle strade». Se è difficile dunque stimare il costo effettivo in questo senso, incluso nell’appalto, Bertoni ha dettagliato i costi delle attività di Polizia locale per la segnaletica: 14.985 euro per il cordolo in gomma, 132 euro per sei cartelli di direzione obbligatoria, 98 euro per una tabella di pre avviso, 76 euro per due cartelli di stop, 50 euro per due tabelle di attraversamento pedonale, 75 euro per tre visual bianco e nero, 180 euro per 13 pali, 28 euro per 28 collari per palo, 650 euro per la posa dei 13 pali, 119 euro per l’assemblaggio di 14 cartelli e 1.450 euro per la segnaletica orizzontale. In totale, 17.843 euro più iva. Il materiale, ora smontato, rimane in possesso del Comune e custodito nei magazzini in vista di futuri utilizzi. L’assessore ha ricordato che «tra marzo e agosto 2016, si è registrato il decremento di 129.222 auto» rispetto allo stesso periodo nel 2015. Assi ha risposto che «nessuno contesta gli accessi ai varchi. Ma se prima passavano più macchine, e non erano in coda, e oggi ne passano di meno e sono in coda, il problema l’abbiamo creato». Inoltre, sottolinea Assi, nonostante la fase fosse di sperimentazione «ci sono state opere strutturali, penso al marciapiedi». «Obiettivo era ridurre il traffico di attraversamento e ci siamo riusciti – ha rimarcato Bertoni –. Attueremo un intervento strutturale definitivo».