Cronaca
Renzi dà fondi per le metropolitane, ma non per il prolungamento M2
Nelle 13 pagine del Patto per Milano non c’è traccia dell’allungamento della linea 2 della metropolitana. Il documento, sottoscritto martedì dal presidente del Consiglio Matteo Renzi e dal sindaco di Milano Giuseppe Sala, indica i fondi che il Governo darà a Milano per lo sviluppo di progetti specifici. Il totale è “un ammontare complessivo di 2,5 miliardi di euro” per trasporti, infrastrutture, area metropolitana e ambiente.
Interventi per M1, M2, M5
Riguardo alle metropolitane, il documento parla di prolungamento della M1 ai quartieri di Baggio, Olmi, Valsesia e di prolungamento della M5 a Cinisello, Sesto San Giovanni e Monza (dal Governo 16 milioni per la progettazione: realizzarla potrebbe costare 20 volte tanto). Per la M2, invece, nessun prolungamento, ma “manutenzione, recupero ed adeguamento tecnologico degli impianti della Linea metropolitana M2” e azioni finalizzate “all’aumento della frequenza dei treni”, anche “a fronte di un aumento del 40% di passeggeri registrato negli ultimi 15 anni”. Nel pacchetto del Patto per Milano, anche “interventi per il superamento delle barriere architettoniche”. Il totale dei fondi destinati alla M2 dal Governo è di 2,5 milioni di euro.
Beppe Sala non si è espresso sul tema specifico del prolungamento della M2. Ma pare evidente che la priorità, per capoluogo e Governo, è il collegamento con Monza.
Per il sindaco Marco Troiano «la scelta del Governo sembra chiara, ma non perdiamo la speranza. Mercoledì incontro Marco Granelli, assessore alla mobilità del Comune di Milano, insieme ai sindaci di Carugate, Vimercate, Concorezzo e Agrate per avere chiarimenti sul tema».