Cronaca
Via Rodari torna al passato. «Non esclusa una rotonda»
Dopo sette mesi di sperimentazione, via Rodari torna al passato. Niente più obbligo di svolta a destra, niente più paletti in mezzo a via Sant’Antonio. Il futuro potrebbe essere addirittura una rotonda. Opera chiesta a gran voce dai residenti, ma molto costosa. «Siamo soddisfatti della sperimentazione – commenta l’assessore alla viabilità, Mauro Bertoni – perché ci ha consentito di ridurre il traffico e di raccogliere dati molto utili per meglio progettare il futuro dell’area: via Rodari, via Sant’Antonio, via Leopardi, via San Francesco». L’obbligo di svolta a destra aveva creato code che, negli orari di punta, arrivavano fino al cimitero. Scatenando le proteste dei residenti e dei pendolari che percorrono quelle strade.
Riqualificazione dell’area
Ora la strada torna com’era negli anni scorsi in attesa, si legge sul sito del Comune, di una progettazione che porti “riqualificazione dell’accesso alla piscina e ampliamento del relativo parcheggio, collegamento con l’area feste e sistemazione del cantiere della scuola superiore”. «Stiamo realizzando – aggiunge Bertoni – progetti modulari, che dipendono dall’entità dei fondi che, solitamente, si rendono disponibili a bilancio a fine anno. A seconda della cifra, decideremo come intervenire». Potrebbe anche essere realizzata una rotonda? «Non lo escludo».