Comune
Approvata la variante del Pgt. Troiano: « Così cambia il volto della città»
«Qualcuno lo riteneva impossibile, ma ce l’abbiamo fatta: la variante al Pgt è stata approvata esattamente a tre anni dall’elezione». Con queste parole il sindaco Marco Troiano esprime la soddisfazione di aver approvato il documento che delinea il futuro della città. Accanto a lui Roberto Lauber, il dirigente dell’ufficio Edilizia privata che se ne è fatto carico.
La variante «inverte le prospettive – spiega Troiano -: concede di costruire solo se intorno a quell’area è necessaria un’opera per la collettività, che viene realizzata parallelamente all’edificio privato». Le nuove norme sono state approvate dal Consiglio comunale «con la maggioranza che ha votato sì, compatta» tiene a precisare, soddisfatto, Troiano. «Aggiornano le aspettative di una città che sembrava dover arrivare a 45mila abitanti – prosegue – e invece pare non supererà i 36mila fino al 2025». Quindi meno case e «47 ettari in più di verde sottratti al cemento rispetto al precedente Pgt». Il piano del centro prevedeva volumetrie edificabili per 36mila, «sono state ridotte a 21mila pur mantenendo le stesse opere a favore della città».
In quest’ultimo progetto è entrato lo stabile di Maria Bambina di proprietà della parrocchia. Qualcuno l’ha definito “un favore al parroco”. «Guardando le cifre – obietta Troiano – qualcuno potrebbe anche dire che è stata la parrocchia a fare un favore al Comune. Forse avrebbero guadagnato di più, realizzandoci appartamenti come da progetto originario. Ma questa conclusione, che valorizza l’oratorio anziché abbatterlo, fa piacere a tutti i cittadini, ed è ciò che conta». Come sarà ristrutturato? «Ho ragione di pensare – conclude – che potremo avvalerci di bandi regionali o europei».