Cronaca
Incidente mortale in via Sciviero
Una donna di 81 anni, residente in città, è stata investita mercoledì 15 giugno in via Sciviero all’altezza del civico 30. Trasportata d’urgenza all’ospedale San Gerardo di Monza in codice rosso, è deceduta nel pomeriggio dello stesso giorno a causa delle complicanze sopraggiunte per le ferite riportate dall’impatto. Il fatto è accaduto intorno alle ore 10. Ad investire l’81enne un’utilitaria guidata da una donna. Sul posto immediati i soccorsi e la pattuglia della Polizia locale per i rilievi necessari per ricostruire la dinamica esatta dell’incidente. Secondo quanto si apprende dai primissimi accertamenti della Polizia locale (a rilievi tecnici ancora in corso), «la macchina sopraggiungeva da via Virgilio e l’anziana, Anna Maria Sabato, pare stesse attraversando la strada a qualche metro dall’attraversamento pedonale. La vittima è stata travolta ed è caduta a terra battendo la testa. La conducente del veicolo si è immediatamente fermata». La dinamica esatta dell’incidente e le eventuali responsabilità sono ancora da chiarire. A seguito dell’incidente, sono state chiuse per più di un’ora le principali vie d’accesso. Dal Comando della Polizia locale arriva la conferma che «il fascicolo sul caso, perché è atto dovuto, verrà trasmesso alla Procura di Monza». Inoltre il Comando fa sapere che «incidenti particolari in quel tratto non si sono mai verificati».
A seguito dell’incidente, diverse persone sui social media (e anche una lettera a NoiBrugherio) hanno parlato di pericolosità della strada e della necessità di dossi che rallentino le auto.
Il comandante Villa: «Cordoglio e niente allarmi»
Il Comandante della Polizia locale Pierangelo Villa, oltre a manifestare «il più sentito cordoglio» ai familiari della vittima, ha sottolineato che «la città ha vissuto fortunatamente un lungo periodo senza registrare drammi di questo spessore dovuti ad incidenti stradali; questa volta è accaduto. Mi unisco al dolore dei familiari per la perdita della signora e desidero però sottolineare che da una parte c’è stata la perdita di una vita e dall’altra questa perdita ha una ricaduta sulle persone coinvolte nell’incidente. Dunque la situazione è molto delicata e complessa allo stesso tempo. Questo ci porta e ci invita ad avere certamente, per quanto ci riguarda, un comportamento di massimo rigore per quello che è accaduto nel rispetto di tutte le persone che sono state coinvolte». Secondo il comandante Villa, pur essendo sempre possibile «attivare un tavolo tecnico per valutare se e come meglio intervenire per evitare che altri episodi del genere possano ancora accadere», allo stesso tempo è però importante «non lanciare allarmismi su quel tratto di strada».