Estate, la vita è viaggio guidato. Il messaggio di Scola ai ragazzi degli oratori

Poco più di una settimana e i cancelli degli oratori di Brugherio e di Sant’Albino si apriranno per dar vita all’avventura dell’oratorio estivo che durerà fino alla metà di luglio. Centinaia di bambini e ragazzi saranno coinvolti nelle attività, nei giochi e nelle preghiere, tutte declinate sullo slogan scelto per quest’anno: “Per di qua! Si misero in cammino”.

Il tema, proposto dalla FOM (Fondazione Oratori Milanesi) vuole portare i ragazzi a riflettere sull’idea del cammino e della vita come viaggio accompagnato e guidato da Dio. A fare da filo conduttore per le giornate sarà il libro dell’Esodo, raccontata ai bambini attraverso la vicenda dei fratelli Ruben e Rebecca, e del loro gatto Cleo. Una storia che farà conoscere ai ragazzi il cammino del popolo di Israele, dalla schiavitù dell’Egitto fino all’arrivo alla Terra Promessa, attraverso mare, monti e deserti. «Il tema su cui stiamo riflettendo, il viaggio, simbolo della vita, lo possiamo affrontare in due modi, da pellegrini o da vagabondi. Possiamo essere gente che va tanto per andare, presi da un’attrattiva istintiva del momento, o gente che va verso una meta, gente che ha preso sul serio l’indicazione del “Perdiqua”» ha sottolineato l’Arcivescovo il 20 maggio scorso, in occasione dell’incontro con 8.000 animatori della diocesi di Milano.

E ha concluso, ispirandosi alla frase sulle magliette dei responsabili: “Si fa strada l’amore”: «Imparate la strada dell’amore che si gioca nei rapporti quotidiani e che, soprattutto in questo anno della Misericordia, implica la capacità di perdonare, di accettare qualche mortificazione e umiliazione, dentro lo spirito di Cristo che ci ha abbracciato dalla croce. Imparando da questo slancio di amore, vi assicuro che la vita più diventa bella».