Dalla Croce di lampedusa, un mondo possibile di amore

di Paolo Polvara e Livio Campara

La croce di Lampedusa, voluta da papa Francesco, è costruita con i legni dei barconi di profughi naufragati sull’ isola.
La nostra comunità di Brugherio è stata onorata di poterla ospitare nel suo continuo peregrinare ed è stata onorata di poterlo fare proprio il 14 e 15 maggio, in occasione della festa di Pentecoste e della XIII Festa dei popoli. Per la nostra comunità questa festa ha sempre rappresentato la testimonianza della possibilità di una convivenza civile a partire dal rispetto e dalla valorizzazione delle differenze e una testimonianza per tutta la città di una cultura che promuova l’ accoglienza. L’ adorazione, la preghiera e il silenzio sono state la cifra che ha accompagnato questa presenza nella nostra città, con momenti all’ interno della Chiesa parrocchiale, e un momento pubblico all’ interno della Festa dei Popoli. La preghiera che ci ha accompagnato in questo momento importante è stata quella di Papa Francesco, che ci ricorda che “l’ alba del sole è sempre più forte dell’ oscurità della notte”, anche in questi tempi difficili. E per questo la Croce è per tutti noi testimonianza di un mondo possibile di amore e fratellanza tra tutti gli uomini e un cuore pieno di accoglienza.

Un grazie da parte della Caritas
La Caritas ringrazia tutti coloro che si sono impegnati per l’accoglienza della Croce, tutte le Associazioni che si sono rese disponibili per il Trasporto in Corteo all’area feste, in particolare: AVIS Comunale Brugherio – Brugherio Oltremare- Croce Bianca – Croce Rossa – Associazione Nazionale Alpini, e la Polizia Comunale che ha garantito la sicurezza durante i vari momenti. Un ringraziamento particolare va all’amministrazione Comunale con il sindaco Marco Troiano, l’assessore Laura Valli e tutti i dirigenti che si sono prodigati per la buona riuscita di questo importante evento.