Comunità Pastorale
“Una sola famiglia umana”. Migliaia di persone alla Festa dei popoli
«Le nostre vite siano ponti». È l’esortazione di don Vittorino Zoia nell’omelia della messa della Festa dei popoli, un’occasione di incontro tra cittadini di diverse provenienze che ha visto la significativa presenza della Croce di Lampedusa. Nel fine settimana, migliaia di persone si sono recate all’area feste di via Aldo Moro, dove le associazioni hanno allestito eventi per piccoli, giovani, adulti.
Domenica 15 il Comune ha anche siglato un protocollo d’intesa con il consolato dell’Ecuador, rappresentato dal console Maria Gabriela Vera Basurto, a sostegno delle famiglie e dei minori ecuadoriani. Il documento, spiega l’assessore alle Pari opportunità Miriam Perego, attiva «una sinergia fra i Servizi Sociali e il Consolato per la protezione dei minori e delle loro famiglie. I cittadini ecuadoriani sul nostro territorio sono 129, mentre i minori seguiti dai Servizi Sociali nel corso del 2015, sono stati 13; nei primi mesi del 2016 sono invece 11».
Il protocollo si sviluppa in 11 punti, che favoriscono ad esempio il ricongiungimento dei bambini ecuadoriani con le loro famiglie che vivono già in città. Oppure, impegnano il Consolato a mettere a disposizione della città delle figure professionali che integrino l’attività dell’amministrazione. Molta parte del lavoro ordinario dei Servizi Sociali, conclude l’assessore, «si svolge sul tema della tutela e della protezione dei diritti dei minori (i minori seguiti nel corso del 2015 sono stati 167;144 nei primi mesi del 2016), attraverso diverse forme di supporto: sostegno educativo domiciliare, alla genitorialità, a quello di tipo comunitario».
Le foto della Festa dei popoli
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