Comunità Pastorale
Giovani in visita nelle case della città: «Troviamo famiglie accoglienti e persone sole»
di Davide Mazzoleni
È ormai da qualche anno a questa parte che i giovani e gli adolescenti della Comunità pastorale aiutano i preti e i laici adulti nella tradizionale visita e benedizione delle famiglie portando con sé gli auguri pasquali a nome di tutta la Comunità. È un bel servizio alla città e anche se necessitiamo di costanti rinforzi e a volte costa un po’ di fatica dona sempre grandi soddisfazioni ben visibili e impresse sui volti di chiunque si vada a recare visita: famiglie molto numerose ed accoglienti, stranieri, ma anche persone sole e spesso anziane a cui fa sempre piacere vedere un volto giovane che molto spesso, come loro fecero in passato, porta e diffonde il Vangelo nel mondo seguendo il mandato di “Chiesa in uscita” così caro al nostro Papa Francesco. Sono infatti proprio le persone quelle che ti danno le più grandi gioie e i loro sguardi aperti e accoglienti così come le loro parole: “che bel servizio che rendete” ti arricchiscono il cuore e la fede. E se anche noi laici non possiamo benedire, il semplice incontro e la preghiera condotta insieme valgono quasi al pari se si tengono bene presenti le stesse parole di Gesù nel Vangelo: “Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro” (Mt 18,20).