Cultura
“Cittadini in transito”, passione civile al Teatro San Giuseppe
La compagnia teatrale Alma Rosè propone al teatro San Giuseppe “Cittadini in Transito”. Ultimo appuntamento per gli amanti della rassegna Fuori Pista.
Lo spettacolo è previsto per il 10 maggio alle ore 21, di e con Manuel Ferreira e Elena Lolli. Direzione musicale Buttafava e Latronico.
Serata di festa, di spettacolo e di passione civile
Una performance a più voci che nasce – sottolinea la compagnia – “dal bisogno profondo di ritrovarsi in tanti a riflettere e rispecchiarsi dentro le storie di ognuno. Una serata di festa, di spettacolo, di passione civile”.
È il frutto degli incontri con i giovani di “seconda generazione”. Così vengono chiamati i figli degli immigrati, nati o cresciuti in Italia, che hanno fatto scuole italiane, studiato storia e letteratura italiana, tutto in italiano o quasi.
Cittadini italiani, ma non legalmente, non in automatico. Le storie dei nuovi cittadini italiani diventano una finestra aperta su alcuni diritti, come la Legalità, il Diritto al Lavoro, il Diritto all’amore, che riguardano l’intera società italiana.
«Fino a che punto essere cittadini italiani ci apre la possibilità di esercitare veramente i nostri diritti?. Attraverso le storie di chi è nato in Italia da genitori stranieri o ci è cresciuto, le cosiddette seconde generazioni, parliamo di una cittadinanza che sembra più simile a una carta bollata e che vorremmo riprendesse vita e significato».
Apertura a nuove visioni e a mondi diversi
«Le loro storie di persone di seconde generazioni che uniscono culture e mondi diversi ci aprono nuove visioni e la voglia di sciogliere ogni forma pietrificata di vivere, di pensare, la capacità di accettare le varietà delle esistenze e anche le nuove opportunità dentro questo nostro mondo globale pieno di idee, di riferimenti così diversi. Non è facile. Insieme a loro sogniamo una Italia diversa.Con gioia, con quella leggerezza che non è una fuga dalla realtà, ma capacità di rimetterci tutti in azione, senza farci travolgere dalla pesantezza del mondo.
Quanto manca che una città diventi una vera città, un cittadino un vero cittadino.
Essere cittadini è un viaggio continuo. Mai dire: sono arrivato. Siamo tutti cittadini in transito».
Biglietti: posto unico 10 euro.