Comunità Pastorale
Festa di fede e amicizia per le missionarie
di Orielda Tomasi
La solennità dell’Annunciazione che quest’anno è stata celebrata il 4 aprile, per noi missionarie è sempre stata una festa particolare perché ci richiama al nostro “eccomi”, al “si” al progetto di Dio a seguirlo nella via dei consigli evangelici. Per questo motivo da anni la Compagnia Missionaria celebra la festa dell’Eccomi e quest’anno, noi di Brugherio, anziché spostarci nella sede centrale a Bologna, abbiamo deciso di celebrarla qui all’Oratorio Maria Ausiliatrice, per avere la possibilità di condividere questo evento con le persone qui del luogo; persone con cui da diversi anni lavoriamo insieme condividiamo un cammino di fede, di amicizia, di fraternità.
La giornata è stata vissuta in un clima molto familiare e ha visto la partecipazione di 70 persone circa. Il tutto è iniziato con un breve momento di preghiera a seguire c’è stato il saluto di Don Vittorino che ci ha richiamato a ripartire dalla centralità del Cuore di Cristo, fonte e culmine della nostra spiritualità. Ad arricchire poi il nostro pomeriggio c’è stata la riflessione di padre Gianni Nicoli scj che ci ha aiutato a entrare maggiormente nel mistero dell’amore del Cuore di Gesù. Ha spezzato con noi la Parola che si fa pane da condividere con i fratelli e le sorelle che abbiamo accanto a noi, con le persone che incontriamo quotidianamente perché il Vangelo o diventa vita da condividere, o rischia di rimanere un bel libro scritto e magari lasciato nella libreria. Padre Gianni ci ha riportato a riscoprire il Cuore di Gesù come sorgente di misericordia, luogo dove l’amore si fa carne, si tocca, si sente, lo si percepisce sulla propria pelle se noi ci lasciamo amare e ci lasciamo incontrare da Lui.
Poi ci sono state alcune testimonianze: Elisa di Bussolonego (VR) che ci conosce da diversi anni e che qualche anno fa ha deciso di fare un’esperienza missionaria in Guinea Bissau prima per un mese poi per un anno intero; poi Dolores che fa parte dei familaires (I familiares sono donne e uomini, sposati e non, che condividono la spiritualità e la missione dell’istituto, senza l’obbligo dei voti), e infine Cecilia che in occasione dei suo 25 anni di consacrazione nella Compagnia Missionaria insieme a noi ha reso grazie a Dio.
Il tutto si è concluso con un momento di festa, di gioia, di fraternità, di amicizia.
«Vi lascio il più meraviglioso dei tesori: il cuore di Gesù» (padre Dehon)