Cultura
Arte e scienza con Subrosa e Kandinskij: “Il colore del tempo”
“La determinazione biologica del tempo – Vasilij Kandinskij: il colore del tempo”. Ha un titolo affascinante la conferenza organizzata dall’associazione Subrosa per sabato 9 aprile alle ore 15, presso la Biblioteca civica di via Italia 27. «L’incontro – spiega Francesco Pellizzoni di SubRosa – fa parte di una serie di conferenze dedicate alla Scienza Biomedica, diciamo pure di estrema avanguardia innovativa».
Brivio e Torterolo
Tra i relatori, il prof. Brivio, nell’ambito dell’esposizione dell’opera di Kandinskij, «esporrà la chimica dell’inattesa abilità biologica del nostro organismo di registrare la trasformazione quotidiana della luce nel buio in sorprendenti trasformazioni molecolari, cellulari, tessutali». La professoressa Torterolo spiegherà «la profonda relazione dell’autore con la ricerca scientifica».
Valli: «Arte e scienza si parlano e nascono dallo stesso desiderio»
«Nell’immaginario comune – commenta l’assessora alla cultura, Laura Valli – sembra continui a resistere l’idea che arte e scienza parlino linguaggi diversi e non riescano a comunicare tra loro. In realtà esiste tra esse una forte correlazione, che le fa vivere e svilupparsi in un rapporto di reciproca contaminazione». Entrambe, spiega, «nascono dallo stesso desiderio di conoscenza, dalla stessa passione e dallo stesso stupore di fronte alla bellezza delle cose. Entrambe esprimono, ciascuna con la propria specificità, un modo di avvicinarsi e fare esperienza della realtà che prende le mosse da una domanda di senso e di bellezza e trova nell’intuizione, nell’emozione e nella creatività il proprio alimento. Infine è la meraviglia di fronte allo spettacolo della natura che spinge l’una e l’altra alla ricerca della verità».
È dunque da apprezzare, conclude Valli, «l’obiettivo di sottolineare l’unitarietà del sapere nella pluralità degli approcci, come paradigma dell’unità dell’umano e della sua multiforme complessità».