Politica
Bilancio, «si punta sulla continuità»
L’anno scorso il Bilancio partì dalla parola “contrazione”, quest’anno invece si parla di “continuità”. «È questo un risultato – ha spiegato l’assessore Graziano Maino presentando il documento in Consiglio comunale -: confermiamo le attività intraprese e proseguiamo nell’affondo, con le risorse che mettiamo a disposizione. Dare continuità ha un senso politico rilevante».
Passando in rapida rassegna i capitoli del Bilancio «per i cui dettagli vi raccomando di leggere il Documento unico di programmazione», Maino ha evidenziato l’aspetto dei fondi pluriennali vincolati che «danno risorse per realizzare tutta una serie di opere già progettate e messe in cantiere nel 2015». Si aggiungeranno alle entrate, una volta approvato il consuntivo del 2015, «635mila euro di avanzo dal precedente bilancio, utilizzabili per investimenti. Sempre nel capitolo entrate, l’assessore ha rilevato un «leggero incremento delle entrate tributarie», dovuto a «compensazioni» garantite dal Governo.
In merito alla scelta di come spendere i fondi a disposizione (tabella a fondo pagina), Maino ha affermato che il decremento, rispetto allo scorso anno, del capitolo legato all’Istruzione è dovuto ad attività messe a caricio del precedente bilancio. La flessione «significativa» dell’ambito sportivo è dovuta al fatto che i canoni del Centro sportivo saranno da pagare dal 2017, mentre la cifra azzerata del turismo «per la sua esiguità è stata rasferita alle voci cultura e commercio». L’ambito trasporti, invece, «è in fase di rinnovamento a livello sovracomunale». Prima di lasciare la parola agli altri assessori, Maino ha concluso dettagliando il metodo di presentazione del Bilancio: «Abbiamo fatto 5 commissioni bilancio, faremo 3 consigli comunali e poi incontri nei quartieri». Durante la seduta di presentazione del Bilancio, i consiglieri non hanno diritto di parola. Potranno esprimersi venerdì 1 aprile, nel Consiglio dedicato alla discussione del documento e lunedì 18 aprile, quando saranno votati gli emendamenti e il testo.