Cronaca
Lutto in mare, scomparso Ernesto Longo
Ernesto Longo, 79 anni, ha perso tragicamente la vita tra sabato e domenica durante un’escursione in barca. L’imprenditore brugherese è caduto in mare mentre si trovava a bordo della sua “Black Jack”, con la quale stava effettuando la traversata in solitaria dall’isola d’Elba a Punta Ala. A quanto riferisce chi lo conosceva bene, era un navigatore esperto, trascorreva spesso il weekend in Toscana per coltivare la sua passione per la vela.
È difficile capire le cause della disgrazia, provocata probabilmente da un malore o dalle cattive condizioni del mare. Il suo corpo, ritrovato sulla spiaggia di Marina di Grosseto, è stato presto identificato; la moglie infatti, non avendo sue notizie, aveva lanciato l’allarme la sera prima. Nato a Udine e cresciuto a Bologna, Ernesto risiedeva in via dei Mille. Dopo la laurea in ingegneria elettronica, aveva lavorato in Ibm (dal 1959 al 1993) rivestendo importanti incarichi. A lui va il merito del primo “Bilancio Ambientale”, pubblicato in Italia nel 1991 e premiato con l’Oscar del bilancio ambientale.
È stato inoltre ideatore del primo programma per il ritiro dal mercato delle macchine di elaborazione dati, il recupero del materiale e la sua valorizzazione. Nel 1993 è stato presidente dell’Amsa di Milano, nel 1995 ha costituito la “Ali Srl Ambiente Lavoro Impresa” (via Baracca, 17), presto leader nel settore della gestione ambientale e della Behavior-Based Safety.
Membro attivo del Pd cittadino, è stato ricordato da diversi compagni di partito. Tra questi, Pietro Virtuani, segretario provinciale del Pd di Monza e Brianza, che ha commentato così su Facebook: “Un grandissimo dispiacere; Ernesto è stata una bella persona che ho avuto il piacere di conoscere grazie alla politica, che mi ha arricchito con molti spunti e con una visione delle cose mai banale e mai dogmatica”.