Cronaca

Traffico e code in via Rodari. Bertoni: «Il traffico tornerà scorrevole»

Published on 26 Febbraio 2016

Un paio di settimane al massimo di traffico e disagi. È quanto deve aspettarsi chi si trova a passare per via Rodari negli orari di punta, secondo l’assessore Mauro Bertoni. «Dopodiché – aggiunge – la nuova viabilità dovrebbe dare i suoi frutti e il traffico tornare scorrevole».

Code fino al cimitero
La nuova segnaletica obbliga chi proviene da via Rodari a svoltare a destra, facendolo incrociare con il traffico della città e della scuola Manzoni. Soprattutto lunedì ha creato notevoli disagi, complice anche un incidente avvenuto alla rotonda del Centro commerciale Carosello, strada alternativa a via Rodari. Le code sono arrivate, in via San Francesco, fino all’ingresso del cimitero e hanno provocato decine di post di lamentela, su Facebook, di residenti e automobilisti. Mercoledì mattina la situazione era più accettabile, ma in ogni caso peggiore della settimana scorsa: abbiamo cronometrato un’auto, una Bmw bianca, che ha percorso i 500 metri che separano il cimitero dalla piscina in sei minuti, dalle ore 8,36 alle 8,42. Analoga tempistica è stata registrata giovedì intorno alle 8,20. Almeno per i primi giorni, la novità non ha quindi avuto un impatto positivo.

Divieto ai camion
«Qualche disagio iniziale ci fu anche con il semaforo di via Dei Mille – ricorda Bertoni – ma adesso è riconosciuta la sua efficienza». Riguardo a via Rodari, invece, già da giovedì, afferma, «c’è stato un ulteriore passaggio, con l’applicazione dell’ordinanza che vieta il passaggio degli autotreni. La Polizia locale sta monitorando la situazione per capire se questa decisione sperimentale dà i frutti sperati oppure no».

Ridurre l’attraversamento
Tra gli obiettivi dell’intervento, il primo del nuovo Piano del traffico, c’è infatti anche la diminuzione del traffico di attraversamento «soprattutto in un’area dove ci sono una scuola e una piscina». Vale a dire, rendere quella strada non più conveniente per i tanti che, provenendo dalla Brianza, transitano per via San Francesco, via Rodari e via Moro diretti alle tangenziali. «Invertire i sensi unici di via Rodari e Leopardi come da primo progetto – spiega l’assessore – avrebbe reso necessario anche l’inversione del tratto iniziale di via San Francesco: abbiamo preferito procedere per gradi». Nell’attesa di interventi strutturali auspicati dal Piano del traffico e in progetto sulla carta da tempo, come una rotonda o la costruzione di una nuova strada che colleghi via San Francesco a via Moro. Operazioni costose che, pare, potrebbero essere attuate ma in un futuro non vicino.