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Il Cgb penultimo soffre. «Non molliamo, si può fare»
Ora servono assolutamente i risultati. Le partite passano e il Cgb continua a faticare: la posizione in classifica rimane critica, penultimo posto, e lo spettro playout è sempre più concreto. Ma nonostante queste premesse negative, l’ambiente gialloblu rimane concentrato e fiducioso per raggiungere l’obiettivo salvezza.
Mottola e Meoni fiduciosi
«È una situazione strana, non giochiamo male ma alla fine non riusciamo a portare a casa il risultato – è l’analisi di mister Massimiliano Mottola –. Domenica abbiamo fatto un’ottima gara e i ragazzi non mollano niente». I risultati però, faticano ad arrivare e il Cgb nell’ultimo match casalingo contro il Vedano, uscito vincitore per 1-2, ha rimediato la quarta sconfitta consecutiva. «L’obiettivo rimane quello di mantenere la Categoria, anche passando dai playout se sarà necessario. Ci serve serenità, e fare le cose con l’acqua alla gola ci complica le cose» prosegue Mottola, che imputa i risultati negativi ai troppi errorri commessi: «Sugli episodi siamo sfortunati, ma spesso è colpa nostra, commettiamo troppi errori inusuali per noi e ora dobbiamo limitarli al massimo. Non possiamo permetterci di non giocare al 100%. Stiamo facendo più fatica del previsto, il girone è duro e ogni errore lo paghiamo a caro prezzo».Il tempo per recuperare posizioni c’è, ma i risultati devono arrivare quanto prima. Il mister non perde la fiducia: «Rimango fiducioso, convinto che prima o poi i risultati arriveranno: chiaro che per noi è meglio il prima possibile. Non molliamo, tutte le partite sono tirate e ce le giochiamo, ma possiamo fare meglio».
Sulla stessa linea il pensiero del presidente Massimo Meoni: «Giochiamo bene, come l’anno scorso, ma mancano i risultati. Un po’ di sfortuna, che poi si trasforma in demoralizzazione generale. Ci manca convinzione, ma i ragazzi hanno dimostrato che in questa Categoria ci sanno stare». Meoni mantiene la fiducia in tecnico e giocatori: «Mottola ha dato tanto, e continuo a credere in lui e nei ragazzi. Sono fiducioso, basta iniziare a fare qualche punto e i risultati arriveranno».
Mantenere la Categoria rimane dunque l’obiettivo principale per il Cgb, anche per un discorso legato alle giovanili: «La squadra è costruita sui giovani, e rimanendo in Prima possiamo continuare ad essere un bel viatico per tutte le giovanili. I 1999-2000 devono diventare la prima squadra del futuro, Francesco Lo Sardo (’99) è stabilmente in prima squadra e sta facendo bene».
Bene il settore giovanile
Se la prima squadra fatica, discorso diverso per il settore giovanile, che continua nel percorso di crescita dei piccoli calciatori: «I gruppi sono bel amalgamati, molto buono il lavoro di Stefano Testa e degli staff. La collaborazione col Brescia dà i suoi frutti – conclude il presidente –. Il nostro messaggio rimane lo stesso: creare un ambiente positivo e gruppi uniti, così il nostro primo obiettivo è raggiunto».