Edilnord, casa in fiamme per una sigaretta

foto da facebook di Ritalaura Farina

Ha gettato un mozzicone di sigaretta in un armadio della casa dove abita. Gesto sconsiderato, e al momento inspiegabile, che ha provocato un incendio devastante al condominio Cigni dell’Edilnord, domato a fatica dai Vigili del Fuoco. Distrutto l’appartamento dove si è sviluppato il rogo, evacuati per verifiche i due contigui. La ricorstruzione dei fatti è stata affidata ai Carabinieri, che hanno tratto in arresto un diciottenne residente insieme alla madre nell’appartamento. Quest’ultima risultava fosse fuori casa mentre si consumava l’incendio. Intorno a mezzogiorno di martedì, il ragazzo sembra abbia gettato un mozzicone di sigaretta in un armadio pieno di vestiti. Le fiamme si sono sviluppate in fretta, carbonizzando buona parte dell’arredamento e provocando un denso fumo visibile anche da diverse centinaia di metri di distanza. La conclusione è un alloggio in cenere, ma a quanto risulta non si registrano danni alle persone, grazie anche all’intervento di Pompieri e Forze dell’ordine. Il giovane, incensurato, è stato ritenuto colpevole del rogo ed è stato tratto in arresto con l’accusa di incendio colposo. Vale a dire non intenzionale, ma dovuto a imprudenza.
Secondo quanto risulta, processato per direttissima, il diciottenne si troverebbe ora in libertà con obbligo di firma.