Salute
Stretching e attività fisica per mantenersi in salute. I consigli dell’istruttrice Manuela Beltrame
Cosa si intende con il termine “stretching”? Perché si pratica? Ne parliamo con Manuela Beltrame istruttrice, oggi gestisce i corsi motori per adulti e ragazzi e i progetti di attività motoria nelle scuole primarie di Brugherio per conto del Centro Olimpia Comunale.
L’importanza dello stretching
L’attività fisica fa bene, ormai è un dato acquisito. Spesso però da molti, siano essi amatori o atleti, viene sottovalutata la necessità del corpo di un periodo di recupero dopo lo sforzo fisico. Quando si compiono sforzi muscolari eccessivi o si riprende a praticare uno sport dopo diverso tempo di inattività, è possibile andare incontro ad affaticamento muscolare, indolenzimento o crampi. Un valido aiuto ci arriva in questo senso dallo stretching oggi parte integrante e indispensabile di un programma di allenamento efficace.
È appurato che sottoporsi ad allenamenti estenuanti e troppo ravvicinati, spesso rende inutili gli sforzi e conduce ad abbandonare (soprattutto chi è all’inizio) l’attività fisica. È invece indispensabile concedere all’organismo il giusto recupero, che deve essere pianificato e organizzato come le sedute di allenamento.
Il giorno successivo a quello in cui è stato svolto uno sforzo fisico è possibile avvertire un dolore “pungente” alla nostra muscolatura. Questo indolenzimento è provocato da piccole rotture delle microscopiche fibre di actina e miosina (le proteine del muscolo). Queste rotture sono causate dall’incapacità del muscolo non allenato a rispondere a uno sforzo molto intenso. Per salvaguardare muscoli, tendini e legamenti dallo sforzo continuo, è necessario permettere al proprio corpo il giusto periodo di riposo.
È utile allora pianificare un recupero attivo attraverso una serie di esercizi di stretching (da eseguire respirando in modo corretto), che permettono di allungare e detendere la muscolatura, per prepararsi al meglio all’allenamento successivo. Lo stretching infatti è di fondamentale importanza perché consente una maggiore elasticità ai tendini, che, inserendosi sul muscolo, risentono molto della tensione che segue un allenamento intenso. Allungare la muscolatura è una ginnastica ottima per ridonare alle fibre muscolari la loro lunghezza naturale e per aiutare i processi di riparazione delle stesse, in seguito ad un allenamento intenso. Durante gli esercizi sarebbe meglio abbinare la giusta respirazione e non sforzare troppo le fibre muscolari. Le posizioni devono essere raggiunte lentamente e in modo continuo così da non stimolare nei muscoli antagonisti il riflesso da stiramento. E’ anche importante non molleggiare e non superare mai la soglia del dolore. La pratica costante degli esercizi di stiramento muscolare oltre a mantenere il corpo in un buono stato di forma fisica ha anche la funzione di prevenzione degli infortuni, come contratture e stiramenti muscolari.
Costanza e gradualità nell’allenamento dunque, ma anche il giusto recupero attraverso il riposo e lo stretching per migliorare la performance e il proprio stato di forma.