Pgt al voto con meno cemento

Centinaia di pagine di analisi tecniche, proposte, norme, interpretazioni, domande e risposte. È la variante al Piano di governo del territorio (Pgt) che sarà votata in Consiglio comunale lunedì 21. Una serata che si annuncia vivace, data la centralità del documento. E vivace, a quanto sembra, è stata anche la sua elaborazione all’interno della maggioranza, se è vero, come pare, che ci sia voluta più di una riunione dai toni accesi per conciliare le opinioni di tutti i consiglieri. In particolare per la sezione del documento che riguarda il piano del centro. «Cambiare il centro città è la sfida che hanno tentato tutte le amministrazioni – commenta il sindaco Marco Troiano – e ci sono state riunioni in cui ne abbiamo discusso, come maggioranza. Il Pgt – aggiunge – non è però solo il centro, gli elementi in gioco sono molti di più». Ad esempio, aggiunge, «riducendo il consumo di suolo, verificando puntualmente la condizione dell’industria e del commercio, sviluppando il verde, aumentando l’efficienza energetica, cambiando la prospettiva per cui non si cercano opere pubbliche che giustifichino operazioni urbanistiche, ma al contrario si parta dalle necessità reali delle opere». Il principio, aggiunge, è «avere un progetto di sviluppo rispondente alla città reale». Dopo il voto (se positivo), i cittadini avranno 90 giorni per le osservazioni: «Abbiamo già inserito come osservazioni formali – conclude – i suggerimenti che ci sono giunti da privati e professionisti nel campo delle costruzioni: li analizzeremo in quella fase».