Cena di solidarietà per le infradito dei bimbi filippini

Molti di loro sono presenti a Brugherio da anni, sono integrati, hanno un lavoro e figli che si sentono del tutto italiani, oltre ad esserlo per l’anagrafe. Ma non dimenticano i connazionali a cui, nella terra d’origine delle Filippine, mancano anche gli elementi di base. Come ad esempio un paio di semplici ed economiche infradito.

Con Caritas e associazioni
«Soprattutto nel tempo natalizio – spiega Glenda Medina dell’associazione “The Simple Living Filipino Community”- ci impegniamo a fare qualcosa per dare un aiuto ai fratelli più bisognosi che vivono nelle Filippine». L’idea per quest’anno è una cena promossa insieme alla Caritas, all’associazione Amici Dal Mondo e alla Comunità pastorale. Si terrà giovedì 26 novembre alle ore 19 presso il salone polifunzionale dell’oratorio San Giuseppe.

Piatti tipici filippini
«Noi Filippini di Brugherio – aggiunge Medina – prepareremo dei cibi tipici del nostro paese, come pasta di soia, riso alla cantonese, involtini primavera e altro». Il nome della cena è “infradito”, perché «il ricavato sarà utilizzato per acquistare proprio delle ciabatte infradito per coloro che ne hanno bisogno nelle Filippine, per non camminare a piedi nudi, specialmente i bambini per andare a scuola, ma anche per riscaldare il cuore». Alla cena sono invitati tutti i brugheresi, consapevoli che un piccolo gesto può essere di grande aiuto. Oltre che un’occasione bella di incontro e dialogo, per trascorrere una serata in allegria.

Consegna calzature a mano
«Il Beato Giacomo Cusmano, fondatore della Congregazione Servi dei Poveri – ricorda Glenda Medina – diceva sempre che “quelli che non sono di nessuno, dunque sono nostri”: per noi questa frase è molto significativa». Non c’è da temere che i fondi raccolti si perdano nella burocrazia oppure nei passaggi di mano delle spedizioni intercontinentali: «Alcuni di noi che torneranno in patria per le vacanze natalizie saranno presenti per la distribuzione delle ciabatte nei villaggi delle Filippine. «Grazie di anticipo e di cuore – conclude la responsabile – per tutti coloro che con la partecipazione alla cena, oltre che gustare i nostri piatti, compiranno anche un gesto di solidarietà e di generosità».

Le iscrizioni si ricevono presso il bar dell’oratorio San Giuseppe (via Italia, 68) dal martedì al venerdì dalle ore 16 alle 18 fino a martedi 24 novembre.
Costo 10 euro a persona con sconto per bambini fino a 10 anni