Comunità Pastorale
Nel 91% degli oratori presenti ragazzi stranieri
Una ricchezza ineguagliabile per il territorio.
Sono gli oratori della diocesi di Milano che sono stati censiti, dopo la mappatura regionale, nel dettaglio a livello diocesano con una ricerca realizzata dalla FOM (Fondazione oratori milanesi) e dalla Ipsos.
Anche i quattro oratori di Brugherio hanno risposto alla chiamata. Nel mese di gennaio è prevista una presentazione dei dati della zona V, quella di Monza, di cui fa parte Brugherio. Per ora lo sguardo si è concentrato sulla realtà globale.
In cui i nostri quattro oratori sono parte di una rete capillare diffusa sul territorio.
La fotografia
Secondo la ricerca gli oratori sono «Ben attrezzati, con un’ampia gamma di attività che spazia dai percorsi di fede, allo sport, al teatro e frequentati soprattutto dai più piccoli». “L’oratorio oggi” è stato presentato all’Assemblea diocesana dei responsabili e degli educatori degli oratori, che si è svolta al Centro pastorale di Seveso. È, come dicevamo, la prima che presenta una radiografia completa degli oratori milanesi.
Capillarmente presenti
«Gli oratori sono presenti nell’84% delle parrocchie della Diocesi di Milano – spiega ancora la diocesi – percentuale superiore alle media lombarda (75%). Sono frequentati mediamente da 212 tra bambini e ragazzi, un dato più positivo di quello degli oratori in tutto il territorio regionale (180)».
Aperti tutto l’anno con tante attività
«I 937 oratori ambrosiani sono luoghi aperti in ogni periodo dell’anno e durante tutta la settimana: nella fascia pomeridiana il 65% prevede attività e quasi tutti, il 96%, la domenica. Possono contare anche su una buona dotazione di spazi, attrezzature, strumenti didattici. Nella stragrande maggioranza sono presenti aule per incontri, aree gioco, sale ricreative, impianti sportivi, saloni da 100 mq in su».
Undici in media le diverse attività che si svolgono: « si spazia da feste, attività ricreative, formazione liturgica e spirituale, gite, pellegrinaggi».
Un bambino su 3 tra i 6 e i 12 anni nella diocesi di Milano frequenta l’oratorio.
Purtroppo la tendenza al calo delle attività con la crescita è confermata anche da questa ricerca: «come succede nel resto dalle Lombardia la presenza alle iniziative oratoriane cala con il crescere dell’età, fino a giungere al 4% della popolazione tra i 19 e i 30 anni».
Luoghi di integrazione
Luoghi di integrazione, di incontro con persone di altri Paesi: « Nel 91% degli oratori milanesi sono presenti ragazzi stranieri, in numero consistente: nel 50% degli oratori in numero superiore a 20 unità. Per loro sono pensate anche attività specifiche» si legge ancora nella ricerca.
Luoghi di attività
«Sono luoghi ricchi di attività e di strutture, conseguenza degli investimenti della Diocesi e dei nostri parroci, e anche molto vivi. Secondo le famiglie sono uno dei principali luoghi di aggregazione per infanzia, spesso l’unico. E sono soprattutto una festa della gratuità, se si tiene conto del grande impegno dei volontari laici, per lo più giovani, presenti», ha osservato don Samuele Marelli, direttore della Fondazione Ortatori Milanesi.
A Brugherio
In città gli oratori sono quattro: il San Giuseppe (San Bartolomeo) il Pier Giorgio Frassati (San Carlo) l’oratorio di San Carlo e Santa Maria Nascente (rinnovato da poco) e quello di San Paolo.
Anche da noi numerose le attività, tra cui gli oratori feriali estivi, che raccolgono in media ogni anno circa 1200 bambini e ragazzi e almeno trecento educatori. Un contributo fondamentale alla comunità.