Comune
Riaperta la partita sulla scuola superiore
Nuovo capitolo della lunga e intricata vicenda della scuola superiore. Nel Consiglio comunale di lunedì 9 novembre, i consiglieri di minoranza (eccezion fatta per Monachino) hanno presentato un ordine del giorno per ribardire «con fermezza il proprio dissenso rispetto alle scelte operate dalla Provincia di Monza e della Brianza» e impegnare così l’Amministrazione «a sostenere come obiettivo prioritario presso la Provincia un nuovo investimento volto alla realizzazione dell’edificio scolastico superiore». È delle scorse settimane infatti, la notizia che la Provincia aveva deciso di spostare i fondi inzialmente destinati al progetto sulla manutenzione di scuole già esistenti.
Il sindaco Marco Troiano, dopo aver incontrato il presidente della Provincia Gigi Ponti, ha riferito all’aula gli ultimi sviluppi: «Il primo elemento di novità è che sono stati tolti solamente i 2 milioni del secondo mutuo, mentre i 4 milioni 700mila euro stanziati in prima fase formalmente sono ancora sulla carta».
Inoltre, ha proseguito il sindaco «i 2 milioni non sono mai stati validati dalla contabilità provinciale, ed erano bloccati dal Patto di stabilità».«La volontà di arrivare al risultato c’è, la Provincia è interessata ma ora dobbiamo riattualizzare completamente la vicenda – ha proseguito -. Questo odg è superato, la scuola ci interessa ma non possiamo ottenerla alle condizioni di qualche anno fa».
Il documento è stato respinto dal voto della maggioranza, da cui si sono però staccati Antonio Piserchia (Sel), favorevole all’odg, Angelo Chirico e Andreina Recalcati (Brugherio è Tua), astenuti.