Cronaca
Senza casa, si accampa davanti al municipio
Per due giorni una donna sui 40 anni si è accampata con due grosse valigie davanti al municipio. Vedova, titolare di una casa Aler, sembra che da qualche anno si fosse spostata in Sicilia. Perdendo così la residenza in città (da una nota del Comune si apprende che era irreperibile al censimento del 2011) e dunque il diritto di abitazione nell’appartamento che le era stato affidato. Nel quale, però, la donna ha lasciato diversi mobili ed effetti personali, stando a quanto racconta.
Piccola solidarietà
L’insolita presenza non è passata inosservata tra i brugheresi. Diversi si sono impegnati in piccoli gesti di solidarietà come portare una coperta per aiutare la donna contro il freddo, oppure offrire un caffé, acqua, una brioche per colazione. Tra questi, numerosi i politici che l’hanno incontrata all’uscita della seduta del Consiglio comunale di lunedì.
Una nota emessa dall’amministrazione, precisando che la competenza della casa in questione è di Aler e non propria, informa che la donna «non ha chiesto una casa al Comune (sarebbe improponibile che il Comune decidesse di assegnare una casa senza tener conto che ci sono persone, bisognose, che aspettano in graduatoria di entrare in possesso di un alloggio, da anni), ma solo di poter rientrare nel suo appartamento di proprietà di Aler», non accogliendo, prosegue, «nessuna delle proposte di assistenza del Comune, insistendo solo sulla richiesta di rientrare nel possesso della casa Aler».