Inaugurate area fitness e benessere, Rosolino: «Nella piscina cuore e competenza»

Dopo la riapertura delle vasche di nuoto a luglio, ora anche le aree fitness e benessere riaprono i battenti. La piscina comunale entra a pieno regime. Nella mattinata di sabato 24 ottobre, numerosi brugheresi sono giunti per assistere alla conferenza stampa e al giro nei locali riaperti, culminato con il rituale taglio del nastro del sindaco Marco Troiano, affiancato dal direttore generale di Sport Managemente Gionatan Menga e dal campione italiano di nuoto Massimilano Rosolino, ospite d’onore della festa inaugurale (sostituendo l’annunciato, ma assente, Filippo Magnini), oltre a don Gregorio Simonelli che ha benedetto l’impianto.

«La soddisfazione è doppia, le cose non solo le abbiamo dette ma le abbiamo anche fatte – ha detto il sindaco -. La piscina è solo la prima tappa, sullo sfondo c’è un Centro Sportivo che assume una nuova forma e pian piano aumentano le potenzialità di sport per la città». Troiano, avendo mantenuto le deleghe sullo sport, dice di puntare molto sul tema come opportunità di rilancio per la città: «Mi piacerebbe che il centro diventasse anche un punto di riferimento anche per gli operatori e per tutta la città». L’assessore ai lavori pubblici Mauro Bertoni ha ribadito l’importanza del partenariato pubblico-privato, che consentirà a Sport Management la responsabilità della gestione del centro per i prossimi 23 anni, comprese le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Lo stesso orgoglio è espresso dalla società, per bocca del direttore generale Menga: «Tre anni fa è stata una sconfitta per noi e per tutta la città. Abbiamo rialzato la testa, ci siamo trovati in sintonia con l’amministrazione e in cinque mesi abbiamo riaperto il centro a 360 gradi». Uno dei protagonisti della riapertura è Fabrizio Tamiazzo, responsabile del centro e della fase di avvio: «L’obiettivo nell’immediato è crescere e arrivare a più persone possibile. Le cose da fare sono tante, il centro si presta e l’intenzione è di farlo diventare poliedrico. Un grazie va a tutti i collaboratori, abbiamo lavorato giorno e notte per arrivare a questo punto».

A dar lustro all’evento, ci ha pensato Massimiliano Rosolino volto noto del nuoto e dello spettacolo, che può vantare nel suo palmares un oro olimpico e numerose medaglie nei campionati mondiali ed europei: «Si vede che ci avete messo cuore e competenza, è difficile trovare una struttura così bella. Brugherio ha a disposizione una cosa che non molte città hanno». Il nuotatore napoletano, nonostante abbia abbandonato da alcuni anni l’attività agonistica, non si è tirato indietro nel dispensare consigli: «L’unica energia rinnovabile che abbiamo è lo sport, e qui avete a disposizione tutto. Dal nuoto ci dobbiamo passare tutti, sono due ore al giorno di fatica ma che ci fanno stare bene le altre ventidue».