In piazza origini e futuro per la festa della città

Agricola, solidale, operosa. Sono le caratteristiche della terra brugherese nella storia, secondo il Comune, e le basi su cui è costruita la Festa patronale del prossimo fine settimana. «Al collaudato filone tradizionale – spiega il sindaco Troiano illustrando il programma – si è aggiunto quello culturale e il lavoro svolto con i commercianti». Allo scopo «di valorizzare il senso di appartenenza alla città: una città bella che va costruita da tutti pensando al futuro sulla base delle origini». Per questo, anche stavolta il primo cittadino incontrerà i diciottenni: «Li mettiamo al centro, per far loro capire che sono diventati responsabili e per ricordare agli adulti di essere un esempio».

Tra le novità più suggestive, spiega l’assessore al Commercio Marco Magni, c’è la fattoria didattica. Veri animali saranno presenti in piazza Roma, per far vedere soprattutto ai più piccoli cosa significa la vita di fattoria. «La festa – aggiunge – è stata costruita con i commercianti, durante le serate del giovedì a loro dedicate dall’amministrazione. La festa rappresenta l’inizio ufficiale delle celebrazioni del 150° anniversario di fondazione del Comune, ricorda l’assessora Laura Valli: «Solitamente le città festeggiano per qualche giorno, noi abbiamo scelto di organizzare eventi lungo un anno, per rendere più vivace la già vivace vita cittadina».

La festa è organizzata, con il patrocinio del Comune, dalla Pro Loco, il cui presidente Piergiorgio Talmesio auspica «giornate all’insegna di gusto, esperienza e sapere. Il gusto è quello della torta paesana, che dagli avanzi sa realizzare un prodotto ottimo. L’esperienza è il rincontrarsi: ci sono facce e vecchi amici che si vedono una volta l’anno, alla festa del paese. Il sapere è la cultura contadina che è stata in grado di evolversi».
Chiude il sindaco: «So già che, un minuto dopo i fuochi d’artificio, ci sarà chi chiede “Non era meglio usare questi soldi (tutta la festa costa circa 8mila euro al Comune ndr) in altro modo?”. Riunirsi – ne è convinto Troiano – è importante soprattutto in questi tempi di difficoltà. Da soli si può fare tanto, ma insieme, molto di più».

Da sabato 10 a lunedì 12
luna park, dalle 9 alle 23, in via Turati;
Menu della tradizione nelle cascine: Trattoria dei cacciatori, Ristorante Oriani, Ristorante Samsara;
Mostra FaTA

Sabato 10
Concerto “Missa Comacina” alle 21 nella chiesa di San Bartolomeo

Domenica 11
Santa Messa alle 11,30;
dalle 9 alle 19 in piazza Roma e nelle vie Vittorio Veneto, Italia, Tre Re, De Gasperi, Villa Fiorita.
– Fattoria didattica
– Passeggiate in carrozze trainate da cavalli
– Battesimo della sella per bambini
– Esposizione e degustazione di prodotti tipici
– Bancarelle di venditori e associazioni
– Esposizione di trattori e mezzi agricoli
– Rappresentazione in costume del Mulino di Occhiate
– Esposizione di trattori d’epoca, con accensione motori alle 17

alle 21
concerto live dei Meneguinness; durante la serata, il sindaco incontra i diciottenni

alle 22
fuochi d’artificio