Premio Brianza Economica, quattro nuovi campioni del lavoro

Premio Brianza Economica 2015 a quattro concittadini che lavorano ininterrottamente in azienda da almeno vent’anni. Ma chi sono i fortunati? Ecco i loro nomi: Laura Caprotti, Elisabetta Giuditta Vavassori (nelle foto) e Laura Peraboni (foto non pervenuta) presso la Cooperativa Agricola di Consumo di Brugherio e Fabio De Prà della Berta srl di Brugherio che ha una presenza ventennale in azienda come le altre premiate.

La cerimonia
Tanti volti soddisfatti ed emozionati per il riconoscimento che testimonia la fedeltà all’azienda in cui lavorano da così tanto tempo.
La premiazione si è svolta domenica 12 luglio presso il Salone delle Feste della Villa Reale di Monza, dove, oltre ai brugheresi, sono state premiate 63 imprese della Brianza con almeno venticinque anni di attività e più di una trentina di dipendenti con almeno venti anni di lavoro nella stessa impresa.

Il premio
Tutti i premiati hanno ricevuto una medaglia d’oro del conio camerale, raffigurante la chioccia con i pulcini, opera dell’oreficeria longobarda risalente al V e VI secolo e un attestato personalizzato. Il premio, giunto all’ottava edizione, è un riconoscimento con cui la Camera di commercio di Monza e Brianza celebra le imprese e i lavoratori della Brianza: un omaggio ai valori della famiglia e del lavoro, all’operosità diffusa che è da sempre un valore per il territorio e alla “tenacia” di mantenere l’impresa anche nei periodi più difficili. Un riconoscimento speciale è stato dedicato alle aziende che hanno saputo distinguersi come eccellenze imprenditoriali della Brianza “allargata”, vale a dire con sede a Monza e Brianza ma con unità locali nella macro area tra Lecco e Como.

Il presidente della Camera di commercio di Monza
«Brianza economica ha un valore inestimabile per l’identità del nostro territorio, perché racchiude in sé il passato, il presente e il futuro della Brianza – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza.  È un premio alla tradizione, a tutte quelle imprese che hanno saputo custodire il saper fare brianzolo e trasferirlo alle nuove generazioni, aprendo la strada al dialogo con i nuovi modelli del “fare impresa” e con l’innovazione. È un premio alla fatica quotidiana che, ancora oggi, le nostre imprese vivono per far fronte alla crisi, mettendo in atto strategie per essere competitive, per stare al passo con i mutamenti dei mercati, oltre che per mantenere stabile l’occupazione. Ma è anche un premio che guarda al futuro, che trasmette un messaggio di fiducia alle nuove generazioni, a tutti quei giovani che oggi decidono di mettersi in proprio».