Sport e laboratori dal mondo. Il Cres del Gsa è senza frontiere

Stessa formula per il sesto anno consecutivo. Bambini e ragazzi crescono, ma i Centri ricreativi estivi sportivi comunali gestiti dal Gruppo Sportivo Atletica si confermano un mix perfetto di sport e attività ricreative e, richiamando il tema scelto dagli organizzatori, sono davvero “senza frontiere”. Anche quest’anno sono oltre 500 le presenze registrate tra scuola dell’infanzia, primaria e secondaria. «Il tema di quest’anno è “Giochi senza frontiere” – spiega il direttore Alessandro Staglianò -. Un tema interculturale, che abbatte tutte le frontiere. L’abbiamo scelto perché abbiamo un’utenza proveniente da diversi panorami».

E di fronte a piccoli provenienti da diversi paesi e culture, uno dei fattori che unisce è lo sport: non solo atletica, calcio, basket, volley e nuoto, ma anche discipline che vengono da più lontano come rugby, baseball, arti marziali e ultimate frisbee. Non mancano poi laboratori creativi, musicali e ambientali, tutti affrontati con approccio multiculturale. I piccoli della scuola dell’Infanzia, divisi nelle tradizionali classi, si ritrovano alla scuola Grimm, coordinati da Concetta Bonifazio; i più grandi invece, delle scuole primaria e secondaria, passano le giornate alla Manzoni sotto la guida di Luana Paolino.

Sono oltre 40 i membri dello staff: «Uno staff ben assortito, con istruttori del Gsa ed educatori, molti sono studenti» racconta Staglianò. In perfetto stile Cres, ci sono anche le collaborazioni con altre realtà del territorio: lo studio dell’inglese con la scuola Happy English, i progetti sulle differenze di genere e nei parchi con l’Incontragiovani, i film al San Giuseppe. I ragazzi più grandi hanno anche salutato la pista di atletica del Centro Sportivo, smantellata a inizio settimana in vista dei lavori di riqualificazione, con una giornata di “mini-olimpiadi”.I Cres proseguiranno nel mese di agosto, esclusa la settimana di ferragosto, e termineranno il 2 settembre.