Sant’Albino e gli educatori al primo anno di servizio

Tutti zitti, va in scena la rappresentazione teatrale di oggi: i ragazzi sotto la tenda, gli educatori all’opera. Sono in molti a Sant’Albino quest’anno quelli che sono alla prima esperienza: sono 34 in tutto.

Ragazzi protagonisti nel servizio
«Per me è un esercizio di grande responsabilità – dice Daniele Cazzaniga (secondo da sinistra nella foto) che ha 16 anni – un servizio che se fai bene porta buoni frutti». Per la prima volta anche la responsabile è laica: Silvia Mandelli (nella foto  la prima a destra), fresca di laurea in psicologia: «Per me è stato un corso naturale – racconta Silvia – sono cresciuta qui, faccio l’educatrice durante l’anno con gli adolescenti. Non devo entrare in un contesto che non conosco, è il mio da sempre. Certo, inizialmente temevo che non riconoscessero la mia come una autorità, abituati ad avere sempre un sacerdote di riferimento. Ma non è stato così. Sta andando bene».

Oratorio, nuovi locali quasi pronti
E mentre in questi giorni si completano i lavori dei nuovi locali dell’oratorio – ancora qualche segno del cantiere è presente – i ragazzi affrontano gli ultimi giorni di attività. Il pranzo come di consueto alla Sandamianese.