Torna l’Happening, quattro giorni di festa

di Stefano Zaffiro

Anche quest’anno il centro di solidarietà di Brugherio propone l’Happening. Una festa – questa è la sua principale caratteristica – che vuole raccontare ciò che durante l’anno ci ha colpito e che vogliamo condividere con tutta la comunità brugherese.
Il titolo, «Un’attrattiva che muove» vuole sottolineare un aspetto: la realtà è nostra alleata… ed è testarda.
Ma senza un’attrattiva che risveglia il desiderio che ognuno ha, il rischio è che il quotidiano diventi la solita noia. Invece l’attrattiva la scopri proprio in quello che ognuno di noi ha da fare e incontra tutti i giorni: il lavoro, la persona amata, i figli, una bella canzone o un bel film. C’è sempre qualcosa, un’attrattiva appunto, che ti fa desiderare di essere protagonista nella realtà.
Per questo desideriamo invitare tutti ad assistere agli incontri e agli spettacoli proposti.

Giovanni,  un Bosco di 200 anni
Due strani personaggi, più imbonitori da piazza che artisti, più saltimbanchi e suonatori che conferenzieri, arrivano nello stesso luogo, lo stesso giorno, alla stessa ora, col compito di raccontare tutto ciò che sanno su un grande Santo dei nostri tempi: San Giovanni Bosco. Piccolo particolare: i due cantastorie sono stati convocati contemporaneamente e quindi danno vita ad un iniziale “duello” a suon di musica e rime, per poi decidere di raccontare insieme. La vita è lunga o corta, non importa! Siamo poveri o siam ricchi, padri, madri, figlie e figli stranieri, laureati, suore, preti, don Giovanni ci ha riuniti, per imparare a guardare e a ringraziare per dar voce e corpo all’ invisibile e capire in questa vita fragile, magnifica ma spesso anche terribile, com’è bello amare l’impossibile

Studenti testimoni
Venerdì 12 giugno incontreremo alcuni studenti universitari di Bologna che documentano cosa significhi il martirio oggi.
Attraverso una carrellata di immagini, interviste e contributi di vario tipo, preceduti da una introduzione storica e da una breve analisi dei fattori in gioco, ripercorrono i fatti degli ultimi anni presentando un’esperienza sorprendente di fede e di letizia.
Pur nella drammaticità della situazione descritta, emergono figure di uomini forti, coraggiosi e liberi, privi di odio e capaci di perdono. Il taglio dato a questo lavoro è anch’esso una sorpresa che commuove. Non si tratta infatti di assistere ad un documentario ma di incontrare dei giovani studenti che hanno raccolto con serietà e grande responsabilità la provocazione del Papa che invita a pregare per i cristiani perseguitati e che ora sentono davvero fratelli.

Il programma
Giovedì 11 giugno
19.00 apertura mostra e stand
19.15 aperitivo solo per audaci
19.30 “Ring them bells” percorso di musica e arte con la partecipazione di Walter Muto.

venerdì 12 giugno
19.00 apertura mostra e stand
19.15 aperitivo “Solo per audaci”
19.30 apertura cucina
21.15 “Un amore più forte della morte” Tra i cristiani perseguitati e martiri oggi
Un racconto di incontri e testimonianze sull’attuale situazione dei cristiani perseguitati in Iraq realizzato da alcuni studenti universitari di Bologna.

sabato 13 giugno
10.00 aperturavisite guidate alla mostra “Dalla mia vita alla vostra”
18.30 incontro di presentrazione della mostra “Dalla mia vita alla vostra” interverrà Michele Faldi
19.15 Aperitivo “Solo per audaci”
19.30 apertura cucina
21.15 Thunderbird Café
22.45 dj set con @ilBrambillaDJ.

domenica 14 giugno
12.15 Santa Messa presso area feste
13.15 pranzo su prenotazione
18.30 “Un’attrattiva che muove” con Marcelo Cesena, compositore.
19.15 aperitivo
19.30 apertura cucine
21.15 Giovanni, un bosco di 200 anni” Viaggio attraverso la vita e le opere di San Giovanni Bosco. Spettacolo teatrale con Giampiero Pizzol, Carlo Pastori e Walter Muto.
Regia di Marta Martinelli.