Incontragiovani, “Fuori dal Guscio”: seguire la passione per inventarsi un lavoro

La passione per la musica può spesso trasformarsi in un’importante esperienza professionale.“Fuori dal Guscio” è un’azione che fa parte del nuovo progetto dell’Incontragiovani, il servizio delle Politiche Giovanili del Comune, gestito da Diapason Cooperativa Sociale. Nasce dalla collaborazione tra Ig, Fondazione Luigi Piseri, ArtEventualeTeatro e un gruppo di quattro ragazzi che ha gestito l’impianto audio per la Festa dei popoli del 22-24 maggio.

Obiettivo del progetto è quello di sostenere i giovani nell’acquisizione di professionalità e competenze spendibili nel mondo del lavoro. Il titolo, “Fuori dal Guscio”, richiama l’immagine adatta dell’obiettivo dell’iniziativa: «Riconoscere le competenze in campo artistico e musicale di questi ragazzi e valorizzarle», spiega Marco Fossati, coordinatore dell’Ig.

La Festa dei popoli è stata l’occasione per il debutto. I quattro aspiranti fonici, Stefano Caroli, Mattia Missaglia, Gabriele Mileti Nardo e Francesco Arcione, si sono procurati l’attrezzatura necessaria e hanno superato la prima prova con successo, pronti a lanciarsi in altre iniziative promosse dalle realtà presenti sul territorio. «Le realtà culturali, sportive e di volontariato che intendono aderire al progetto potranno valorizzare e sostenere le abilità dei giovani, riconoscendo e valorizzando la loro professionalità attraverso un rimborso economico» spiegano dall’Ig.

«Fuori dal Guscio cerca altri giovani appassionati che vogliono sperimentarsi e acquisire competenze nella gestione di service audio-luci» è l’appello dei coordinatori dell’Incontragiovani. I giovani che aderiscono al progetto, dedicheranno alcune ore di volontariato per accompagnare altri nell’acquisizione delle stesse competenze e per l’organizzazione di eventi delle tre realtà coinvolte.

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