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Gsa: addio a Ignazio Chirico, storico presidente
«Ciao Ignazio, grazie di tutto». È con profonda commozione che il Gruppo Sportivo Atletica ricorda Ignazio Chirico, storico presidente della società brugherese, venuto a mancare martedì 26 maggio 2015 all’età di 65 anni.
Presidente dal 2001 al 2007
Lottava da mesi contro una brutta malattia che l’ha colpito all’improvviso, ma la notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno da San Bernardo di Rabbi (Trento), località di montagna in cui si era trasferito per trascorrere gli ultimi tempi. Presidente della società rossoblu dal 2001 al 2007, grande appassionato di corsa e consigliere comunale dal 2004 al 2009, eletto in una lista a sostegno del sindaco di centrosinistra Carlo Cifronti, Chirico lascia una moglie e una figlia.
«L’importante era correre»
«Ignazio amava tantissimo l’atletica leggera, amava la corsa e quando aveva un minuto libero (o meglio un’oretta, ma anche di più) indossava le scarpette da corsa e via in pista, su strada, al parco… Poco importava dove, l’importante era correre e preparare al meglio le sue mezze, le sue maratone, con quello spirito da podista che gli apparteneva da sempre e che il gruppo Master Gsa tanto conosce», ricorda la società.
La presidenza
Una lunga presidenza, caratterizzata dalla scelta di affidare la squadra giovanile e assoluta a due giovani atleti divenuti istruttori federali, Alessandro Staglianò e Silvano Vimercati, formula di successo che permane tutt’ora. «La sua lotta per dare dignità a questo sport, talvolta dimenticato, ha il culmine quando riesce ad ottenere all’interno del centro sportivo comunale un vecchio ripostiglio abbandonato sotto le tribune, che diventerà una giusta sede, con tanto di sala pesi e magazzino attrezzi per il sodalizio che sotto la sua presidenza superò per la prima volta la cifra record di 250 iscritti» continuano dalla società.
L’omaggio del Gsa
La sede martedì è rimasta chiusa con un fazzoletto nero, ma gli allenamenti, iniziati con un minuto di silenzio, non si sono fermati, come lui stesso avrebbe voluto. Una delegazione del Gsa ha partecipato ai funerali che si sono svolti in Trentino mercoledì 27 maggio, portando in omaggio un gagliardetto targato Gsa.
Le parole di Staglianò
«Poteva sembrare un uomo introverso e taciturno ma se invece si aveva modo di dialogare con lui si scopriva una persona cordiale e piena di iniziative. La sua onestà e trasparenza nel gestire l’Associazione facevano di lui il contrario di quello che poteva apparire» lo ricorda l’attuale presidente Nicola Staglianò.