Lo scambio di terreni chiude la vertenza con l’Immobiliare

La vicenda parte nel 1976 e pare che, ora, si giungerà alla sua conclusione. Probabilmente appena prima che compia i 40 anni. L’ha deciso un voto del Consiglio comunale, che ha approvato l’accordo proposto da Immobiliare GE. Con l’intenzione di chiudere una storia di ordinanze, sospensioni, ricorsi e controricorsi al Tar inerenti a presunti abusi edilizi sull’area dietro al cimitero vecchio di viale Lombardia.

L’idea è che entrambe le parti in causa, amministrazione e Immobiliare G.E., rinuncino alle pendenze giudiziarie. Per chiuderle, la società cederà al Comune i terreni, nell’area, dichiaratamente di sua proprietà e anche quelli dibattuti (dove probabilmente sorgerà un parco). Ricevendo, in cambio, l’area situata tra viale Europa e via degli Artigiani che l’Amministrazione ha messo in vendita lo scorso anno senza ricevere alcuna offerta d’acquisto.

«Troppa fretta – ha affermato il consigliere Roberto Assi, che non ha partecipato al voto -. C’è tempo fino all’8 luglio per rivedere i termini di un accordo che potrebbe essere vantaggioso solo se ci dessero i terreni già pronti come parco». Secondo l’amministrazione e la maggioranza dei consiglieri (19 su 21), al contrario, è un affare da cogliere al volo.