L’idea del Comitato Beni Comuni: piste ciclabili fino a Monza

Il progetto, spiega il portavoce del Comitato Beni Comuni di Monza e Brianza, Biagio Catena Cardillo, è pronto: «Prevede la costruzione di piste ciclo pedonabili tra Monza e Brugherio. Anche se questo tema dovrebbe essere affrontato in tutta la provincia di Monza e Brianza, noi crediamo che iniziare da queste due città possa essere un ottimo laboratorio per invogliare tutti a proseguire e dunque creare i presupposti per dare vita ad un reticolo di mobilità sostenibile». Manca, al momento, chi lo finanzi.

Industria che dà lavoro
L’industria legata alla bicicletta, sostiene Cardillo, «produce più occupati e ricchezza di altri settori, oltre ai benefici per i cittadini e l’ambiente. Le biciclette danno lavoro in Europa a più di 650mila persone». Se l’uso della bicicletta «aumentasse del 3% in tutta Europa, il settore potrebbe dare lavoro a un milione di persone entro il 2020».

La petizione
«Un anno fa – ricorda – abbiamo scritto ai sindaci e ai consiglieri comunali delle due città, sottoponendogli una ipotesi di progetto di piste ciclopedonali, ma nessuna risposta è giunta; per questi motivi abbiamo lanciato la petizione, sul sito change.org (link: goo.gl/Yhz44w).

«Costruiamo le piste ciclabili con i soldi delle multe»
«Chiediamo – conclude il portavoce – la creazione di piste ciclo pedonabili per la sicurezza e per i benefici sulla salute e l’ambiente. Facciamo presente che l’articolo 208 comma 4/c del Codice della strada prevede che una parte dei proventi delle sanzioni amministrative siano destinate alla realizzazione delle piste ciclo pedonabili».