Associazioni
Brugherio solidarietà, da 15 anni al servizio dei malati
Brugherio Solidarietà cerca autisti volontari per continuare a svolgere nel migliore dei modi il servizio di assistenza sociale in città.
Il presidente
«Se vogliamo guardare all’attività di trasporto, che oggi conta un parco automezzi attrezzati costituito da 4 unità che erogano oltre 2000 servizi/anno, essa era partita inizialmente con l’ausilio di una vecchia Alfa Romeo donata da un volontario, unitamente a un mezzo acquistato, grazie alle risorse rese disponibili da una associazione milanese, e l’integrazione economica del Comune di Brugherio, per dotare il mezzo con una pedana per il sollevamento carrozzine – racconta l’attuale presidente dell’associazione Roberto Modigliani -. Pur nella efficienza – prosegue -, che oggi crediamo di aver raggiunto, continuiamo ad impegnarci alacremente poiché obiettivamente riscontriamo alcune “debolezze”, quali: una visibilità limitata, entrate finanziarie discontinue e un parco automezzi che invecchia».
Trasporto agli ospedali
«L’attività svolta dall’associazione è completamente rivolta a tutta la comunità brugherese bisognosa di aiuto nel trasporto verso centri ospedalieri, riabilitativi, fisioterapici, come sottolinea Modigliani, e il servizio non prevede tariffe di sorta, ma soltanto una offerta libera a copertura dei costi vivi relativamente agli automezzi, nel caso il fruitore del servizio volesse e potesse partecipare a tale nostro costo. Naturalmente in presenza di soggetti, purtroppo, incapienti, Brugherio Solidarietà si attiva comunque e sempre. I rimborsi che otteniamo, fatto 100 il totale, sono mediamente per il 30% ca. di “0” euro, per il 20% ca. di “3” euro e per il restante 50% di “9” euro, che danno un valore medio annuo di “5” euro (così come da nostri ricavi espressi in bilancio e cioè di 10.000 euro per 2.000 servizi resi)».
I finanziamenti
«I finanziamenti necessari per lo svolgimento dell’attività associativa ammontano a circa 20.000 euro/anno e vengono generati principalmente da offerte provenienti da parte dei fruitori del servizio di trasporto (per il 50%) e da liberalità/donazioni da parte di Istituti di credito, privati cittadini, associazioni varie e dagli incassi degli eventi organizzati dalla associazione stessa (spettacoli e/o raccolte fondi). Il Comune, invece, ci sostiene, sia permettendoci di utilizzare uno spazio all’interno della Palazzina del Volontariato di Via G. Oberdan, 83 ove è situato il nostro quartier generale, sia offrendoci una forma di patrocinio non oneroso, quando necessitiamo della struttura teatrale del teatro San Giuseppe per le nostre rappresentazioni, e di quando in quando con un piccolo contributo, a seconda delle proprie disponibilità di budget. Avendo recentemente partecipato e vinto un bando della Fondazione Comunità di Monza e Brianza che ci ha permesso di dotarci di un ulteriore automezzo attrezzato, il quarto, per il trasporto di disabili in carrozzina, la priorità del momento è quella di incrementare il numero dei volontari/autisti allo scopo di rispondere con la massima efficienza ed efficacia alla domanda di servizi che giunge dalla comunità cittadina. Dalla nostra sede cittadina di Via G. Oberdan, 83, nello scorso 2014, sono partiti circa 2000 servizi di trasporto per più di 100 fruitori che nel corso dei vari mesi ci hanno facilmente raggiunto, per prenotare i nostri interventi, chiamandoci, dal lunedì al venerdì al n. telefonico mobile 3407667381 e al n. telefonico 039 – 870535 solo nei giorni di mercoledì, giovedì e venerdì, tra le ore 16 e le 18 quando la nostra sede è aperta. Mentre per ciò che concerne l’azione svolta presso la “Cooperativa Sociale il Brugo”, la collaborazione è consistita nell’effettuare nel corso di 40 settimane lavorative l’equivalente di circa 2.500 ore di produzione netta».