Comune
Novità ai nidi: aperti fino alle 18
L’Amministrazione mette mano al regolamento degli asili nido comunali con l’intento di «migliorare il servizio offerto alle famiglie». Tre sono gli ordini di priorità da cui, pare, sia scaturita la volontà di revisione del regolamento dei nidi comunali: normare la definizione dei posti da riservare al part-time; ottimizzare l’utilizzo del servizio e conseguentemente l’impiego delle risorse di personale attraverso l’introduzione del post-nido e analizzare e rendere più coerenti i criteri per la formazione delle graduatorie di accesso.
Percorso condiviso
«A partire da queste esigenze principali – spiega l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Brugherio, Miriam Perego – si è messo mano a tutto il regolamento, analizzandolo punto per punto per migliorarlo in ogni suo aspetto; il risultato finale è il frutto di un percorso partecipato e condiviso». E infatti in Consiglio comunale le modifiche sono state ritenute positive (22 voti favorevoli su 22), segno di un preciso lavoro preparatorio in commissione. «Inoltre, si è colta questa occasione di lavoro per cambiare alcuni termini ritenuti non adeguati (scrivendo ad esempio anno “educativo” e non “scolastico”), per sostituirli con altri, più aggiornati».
Le novità
Tra le principali novità si trovano i 3 punti in più in graduatoria, nella loro lista, ai non residenti che lavorano a Brugherio (vi sono due graduatorie, una “residenti” e una “non residenti”). Vantaggio prima riservato ai soli dipendenti comunali. Si introduce il post nido: l’orario base per la permanenza dei bambini è fissato dalle 7,30 alle 16. Il prolungamento dell’orario base (con aumento del 10% della retta) si estende dalle 16 alle 18, e può essere richiesto previa presentazione di documentazione relativa alla condizione lavorativa dei genitori. Si definisce il part time: i posti da destinare alla frequenza con orario ridotto (uscita entro le ore 13) sono definiti in ogni graduatoria in misura proporzionale al numero di richieste pervenute. «In tal modo – spiega Miriam Perego – si risponde equamente al reale bisogno dei genitori». Viene anticipata a giugno la graduatoria estiva e viene precisato che «le domande pervenute in corso d’anno saranno utilizzate per coprire i posti che si liberano per passaggi alla scuola d’infanzia o dimissioni» («non c’è più la graduatoria di gennaio che di fatto metteva a disposizione un numero veramente esiguo di posti»). La domanda, corredata dalla documentazione richiesta, deve essere consegnata presso l’Ufficio Asili Nido dal 15 marzo al 15 maggio per la graduatoria di giugno. Le domande potranno essere ripresentate a partire da settembre: tali domande saranno utilizzate, seguendo i medesimi criteri validi per la graduatoria, per coprire i posti che si liberano in corso d’anno per passaggi alla scuola d’infanzia o dimissioni. Viene poi introdotto il pagamento anticipato della prima retta, nella misura del 70%, all’atto dell’accettazione del posto offerto, al fine di avere maggiore chiarezza nella gestione delle graduatorie.
Bimbi disabili
L’inserimento di bambini con disabilità, conseguentemente al dettato legislativo ed in funzione della gravità accertata della disabilità, sarà supportato dall’abbassamento del rapporto educatrici/bambini o dall’inserimento di un educatore dedicato per ogni bimbo.
Nido estivo
Le ultime cinque settimane di apertura dell’anno educativo sono considerate “nido estivo”e sono a frequenza facoltativa.