Cronaca
La macina che ha ancorato la mongolfiera del Conte
La macina abbandonata che pare, fu utilizzata dal conte Andreani per ancorare a terra la mongolfiera prima della sua ascensione, ritroverà il suo antico splendore e diventerà un reperto storico grazie alla Compagnia della Mongolfiera. L’inaugurazione e relativi festeggiamenti sono in programma il 14 e 15 marzo.
«Tutto ebbe inizio – spiega Sergio Maino, della Compagnia della Mongolfiera – nella primavera del 2014, durante le celebrazioni del 230° anniversario del primo volo italiano in mongolfiera. Si effettuò, come è noto, all’interno della Villa Andreani-Sormani di Moncucco, il 13 marzo 1784. In quell’occasione il Cavaliere Fermo Galbiati confidò a Roberto Pirruccio, vicepresidente della Compagnia della Mongolfiera, che nel centro di un cortile di una cascina adiacente alla villa Andreani-Sormani denominata “Curt di Paisan” (cortile dei contadini) o “Curt dal Cumun” (cortile del Comune), esiste una macina abbandonata che era stata trasportata dall’interno del parco della villa Andreani-Sormani proprio nel mezzo del cortile».
I racconti dei nonni
La notizia interessante, continua Maino, «tramandata di padre in figlio dagli abitanti della zona è che tale macina era stata utilizzata dal conte Andreani per ancorare a terra proprio la famosa mongolfiera prima della sua ascensione». Un racconto suggestivo confermato anche da Antonio Gatti, la cui famiglia abita da generazioni nella corte «che un tempo ospitava il Comune di Moncucco. Decenni fa – ricorda Gatti, custode anche del tempietto di Moncucco – non c’erano cancelli a separare il giardino di villa Sormani dalla cascina. Così, un antenato decise di trasportare al centro della corte quella macina, che tutti sapevano essere stata usata per ancorare la mongolfiera. Me lo raccontò mio padre, che l’aveva sentito da suo nonno, e così si è raccontato per generazioni».
La macina verrà valorizzata
La Compagnia della Mongolfiera, che ha tra i suoi obiettivi la valorizzazione della storia del territorio brugherese, ha deciso di recuperare e valorizzare tale reperto storico con una giusta collocazione all’interno del cortile per dargli una corretta visibilità.
«Ci siamo attivati con entusiasmo per questo progetto – sottolinea Maino – coinvolgendo persone e realtà professionali che hanno creduto e hanno dato un supporto materiale e morale a tale iniziativa. Considerato che il 13 marzo 2015 coincide con l’anniversario del primo volo in mongolfiera, la Compagnia ha deciso di inaugurare il manufatto ottenuto con una manifestazione che si svolgerà in due giornate».
Inaugurazione e festeggiamenti
Sabato 14 marzo, in viale Lombardia, inaugurazione del monumento all’interno del cortile e domenica 15 marzo in piazza Roma, annullo postale di una cartolina predisposta per ricordare l’evento. La Compagnia della Mongolfiera, associazione culturale di volontari, svolge la propria attività sul territorio, all’interno delle scuole e a supporto di qualsiasi attività e/o struttura sociale che condivide, in qualsiasi modo, l’obiettivo di mantenere viva la storia della comunità brugherese.
Un progetto condiviso con l’Amministrazione
«L’Amministrazione comunale ha preso in seria considerazione il progetto della Compagnia della Mongolfiera – conclude Maino – ritenendo anche che possa dare valore aggiunto alla storia di Brugherio