Sportello lavoro, centoventi nuove richieste

«La richiesta di lavoro è una delle realtà che fa sentire più impotente un amministratore». Lo rivela il vicesindaco Giovanna Borsotti a margine della presentazione del convegno “Perdere il lavoro dopo 40 anni. Quali prospettive?” (sabato 7 febbraio in Sala Consiliare).

«Ogni giorno – prosegue – diverse persone bussano alla porta degli uffici chiedendo un impiego. Anche piccole attività: ciascuno mette in gioco le proprie capacità. Purtroppo il Comune non può trovare lavoro». E allora la risposta «è, ad esempio, nell’organizzare convegni, nel sostenere lo sportello lavoro, nel mantenere alta l’attenzione sul tema e sulle sue ricadute».
Secondo i dati dei primi sei mesi del 2014 (gli ultimi disponibili), lo Sportello lavoro ha preso in carico 121 nuovi utenti: 59 donne e 32 uomini. Gli italiani sono 90, gli stranieri comunitari 14, gli extracomunitari 17. La maggior parte dei nuovi utenti ha tra i 30 e i 45 anni (sono 48). Tre adolescenti si sono rivolti allo sportello, 18 giovani, 21 tra i 24 e i 29 anni, 31 con più di 45 anni.